Donnarumma e Verratti offerti in uno scambio: il PSG cerca il colpaccio ma gli va male
Il PSG del nuovo tecnico Luis Enrique si sta preparando in vista della prossima stagione dovendo fare i conti con la tormentata vicenda di Kylian Mbappé, separato in casa dopo aver annunciato che non rinnoverà il contratto in scadenza l'anno prossimo. L'ultimatum del presidente Al-Khelaifi – o rinnova o va via subito, per non perderlo a zero tra 12 mesi, col Real Madrid in agguato – al momento non ha sortito alcun effetto e Mbappé si è regolarmente presentato a Parigi dopo le vacanze per riprendere gli allenamenti.
Intanto il PSG continua a lavorare sul mercato alla ricerca di quel salto di qualità – leggasi finalmente la vittoria nella Champions League – che neanche la presenza in rosa di Leo Messi è riuscito ad assicurare. Il sogno si chiama Bernardo Silva, pilastro del Manchester City fresco di Triplete. Un pezzo pesantissimo dello scacchiere di Guardiola – sul quale da tempo c'è anche il Barcellona – con un prezzo ovviamente ugualmente pesantissimo.
Il PSG può contare su un potente alleato nell'assalto al 28enne centrocampista portoghese, ovvero il suo agente Jorge Mendes, che vorrebbe portarlo sotto la Tour Eiffel. E tuttavia, anche potendo fare leva sul giocatore – che sarebbe ben felice di trasferirsi a Parigi dopo 6 anni trascorsi a Manchester in cui ha vinto tutto – e su chi lo rappresenta, l'operazione è difficilissima: strappare un top player a una squadra ricchissima come il City è un'impresa titanica.
Il club campione di Francia le sta provando tutte per arrivare all'obiettivo: secondo quanto svela Foot Mercato, ha proposto al City anche delle contropartite importanti per abbassare l'importo cash. I nomi di Gigio Donnarumma e Marco Verratti sono stati i primi ad essere messi sul tavolo dal PSG, poi è stato offerto anche Presnel Kimpembe. La risposta del City è stata un secco no: il club di proprietà dello sceicco Mansour vuole solo soldi e ne vuole tanti.
L'estate è ancora lunga e anche il Barcellona non molla Bernardo Silva, il cui futuro a Manchester non è ancora certo. La mossa del PSG tuttavia fa capire che i due giocatori italiani non sono ritenuti altrettanto prioritari nel progetto di Luis Enrique.