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Donnarumma e Skriniar sbagliano, PSG rimontato dal Cerezo Osaka: lo sguardo di Neymar dice tutto

Inaspettato ko del PSG contro il Cerezo Osaka in Giappone: i francesi si sono fatti rimontare per due volte, fino a cedere nel finale. Tra errori, disattenzioni e tensioni in campo che hanno visto l’ex Milan e l’ex Inter in difficoltà. Mentre in panchina sono rimasti i big: Mbappè, Renato Sanches e Neymar. La cui espressione dopo il pasticcio sul 3-2 non è sfuggita alle telecamere.
A cura di Alessio Pediglieri
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La prima sconfitta non si scorda mai e così la sfida al Cerezo Osaka sarà una gara che il PSG ricorderà a lungo perché si è conclusa nel modo più spiacevole, con la vittoria dei giapponesi per 3-2 tra polemiche, tensioni ed errori che hanno caratterizzato un'amichevole tutt'altro che banale. Per Luis Enrique ci sarà ancora da lavorare, soprattutto nel registrare una difesa dove due vecchie conoscenze italiane, Donnarumma e Skriniar non hanno di certo brillato nel corso dei 90 minuti, sotto gli occhi di Renato Sanches, Mbappè e Neymar, tre big in panchina.

Non c'era nulla in palio ed è arrivata a inizio di preparazione, eppure il ko in Giappone del PSG di Luis Enrique ha già fatto rumore perché è arrivato nel modo peggiore, che ha visto il club francese farsi rimontare per ben due volte, fino a perdere ad una manciata di minuti dal 90′. Una sconfitta che ha esaltato gli avversari, stimolati dall'importanza dell'amichevole contro una delle più prestigiose realtà del calcio europeo e internazionale anche se non sono scesi in campo i migliori, con i giapponesi che si sono presi la scena e fatto un'ottima figura.

Un primo tempo caratterizzato dal vantaggio dei parigini, grazie ad una ottima intuizione di Ekitike, tra i più positivi in campo, ma anche e soprattutto dallo svarione di uno degli uomini più attesi dai tifosi a Parigi, Milan Skriniar. L'ex Inter ha sulla coscienza il primo pareggio del Cerezo quando in modo goffo perde palla a centrocampo e non riesce più nella chiusura, permettendo a Croux di trovare l'1-1 prima dell'intervallo.

Poi, nel secondo tempo nuovo vantaggio da parte del PSG che prova l'allungo con Vitinha, ma è un classico fuoco di paglia: il Cerezo gioca meglio, ci crede e ritrova il gol al 67′ con un gran tiro di Kitano e poi il definitivo vantaggio con Kagawa a 11 minuti dal termine. In entrambi i casi a non brillare in porta è stato invece Gigio Donnarumma che è stato preso in totale controtempo in occasione del 2-2: più attento a reclamare un presunto fallo che provare a intervenire sul tiro di Kitano, il n.1 del PSG non ha accennato nemmeno all'intervento. Poi, un disimpegno non esemplare, con i piedi verso un compagno, pressato dall'attacco avversario e che ha permesso al Cerezo di rubare palla e trovare il classico eurogol dal limite dell'area di rigore.

Una circostanza, quest'ultima che ha esasperato gli animi in campo, con i giocatori del PSG che pretendevano un fallo ad inizio azione non fischiato dall'arbitro che ha acceso un accenno di rissa. Tra i più infastiditi per l'episodio il numero 1 italiano che ha polemizzato con il direttore di gara e con diversi avversari che lo hanno avvicinato. Discussioni che si sono concluse con u nulla di fatto, confermando la regolarità del 3-2 con cui si è andata a chiudere la partita. Non certo una prova entusiasmante e un risultato a sorpresa che non è piaciuto anche a chi era in panchina. Inquadrato più volte Neymar, subito dopo la rete del successo nipponico, il brasiliano è stato colto mentre lanciava una feroce occhiataccia. Uno sguardo tra il rassegnato e il gelido che è diventato lo specchio dell'attuale clima attorno alla squadra. Dove aleggiano sempre le pesanti ombre del mercato estivo.

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