Donnarumma di nuovo al Milan: l’incredibile intreccio col fondo del Bahrain svelato in Francia
Gigio Donnarumma di nuovo al Milan: appare fantascienza, sembra la più improbabile delle operazioni di calciomercato dopo il modo in cui giocatore e club si sono lasciati la scorsa estate, eppure a scriverlo è L'Equipe nella sua edizione di oggi, non l'ultimo dei tabloid. Non è un mistero che l'operazione Donnarumma-PSG ad oggi sia un fallimento, sia dal punto di vista del club francese – ‘tradito' dal portiere dell'Italia proprio nell'occasione più importante, quando Gigio è stato l'artefice primo del disastro in Champions a Madrid – sia da quello del 23enne stabiese, che credeva di arrivare sotto la Tour Eiffel per essere titolare indiscusso, forte del suo titolo di miglior giocatore degli scorsi Europei, ed invece è dovuto sottostare alla rigorosa legge dell'alternanza con Keylor Navas imposta da Pochettino.
Donnarumma ha giocato le ultime tre partite in campionato solo perché Navas si è infortunato con la sua Nazionale. Il numero uno della Nazionale azzurra è sotto contratto fino al 2026, mentre il 35enne costaricano ha prolungato l'anno scorso fino al 2024, quindi non si vede all'orizzonte una sua dismissione che possa cambiare le carte in tavola in maniera drastica. Entrambi i portieri hanno fatto capire di vivere male la situazione, peraltro il futuro è molto nebuloso in casa PSG: è sicuro che a fine stagione ci saranno cambiamenti ad ogni livello – imposti dall'insoddisfatto sceicco Al Thani – dalla rosa della squadra all'allenatore, fino ad arrivare alla dirigenza.
Se il futuro di Mbappé col contratto in scadenza è tuttora incerto e anche Neymar e Messi sono in discussione, il destino di Mauricio Pochettino sembra segnato: il 50enne tecnico argentino lascerà Parigi, rimpiazzato con ogni probabilità da Zinedine Zidane. La stessa sorte potrebbe toccare al Ds Leonardo, pesantemente contestato dai tifosi e primo responsabile della costruzione dell'organico della squadra. Secondo L'Equipe, in caso di addio di Leonardo – che era stato l'artefice del trasferimento a parametro zero di Donnarumma al PSG – il portiere della Nazionale potrebbe tornare in Italia e non in un club qualunque, ma in quello stesso Milan da cui era ‘fuggito' prima dei trionfali campionati Europei.
Secondo il quotidiano francese, l'operazione potrebbe essere legata all'imminente passaggio di proprietà del club rossonero da Elliott al fondo Investcorp che ha sede nel Bahrain: la due diligence sarebbe già in corso, con closing fissato al termine del campionato. Resta da capire quanto serva davvero Donnarumma al Milan, alla luce del rendimento altissimo del suo sostituto Mike Maignan, che non prende gol da ben 7 partite ed è uno dei massimi protagonisti dell'attuale primo posto in classifica della squadra di Pioli. Senza contare la durissima e reiterata presa di posizione dei tifosi rossoneri nei confronti del giocatore stabiese, giudicato un ‘mercenario'. In ogni caso la questione portieri andrà risolta in estate dal PSG: andare avanti così non conviene a nessuno, risultati alla mano.