Donnarumma, Bonucci e Chiellini in bambola contro l’Argentina: l’azione del 2-0 è un film horror
Serata complicata per la Nazionale di Roberto Mancini in quel di Wembley. In uno stadio che evoca dolcissimi ricordi legati a Euro 2020, gli azzurri hanno dovuto fare i conti con un'Argentina in grande spolvero e impreziosita dalle qualità individuali dei suoi singoli. Troppo per il gruppo di Mancini che si è ritrovato a rincorrere gli avversari che spesso e volentieri hanno imperversato nella metà campo italiana. La fotografia delle difficoltà della nostra rappresentativa? Il gol del 2-0 dell'Albiceleste, con la nostra difesa letteralmente in bambola.
Chi pensava ad una Nazionale capace di far correre la palla, proprio come accaduto nell'ultima rassegna continentale, è rimasto deluso. L'Italia si è dovuta preoccupare più di contrastare un'Argentina tecnicamente di un altro livello, piuttosto che d'impostare il proprio gioco. L'1-0 di Lautaro ha messo il match sui binari giusti per la rappresentativa di Scaloni, che poi ha avuto vita ancor più facile. Ecco che proprio nel finale di frazione infatti è arrivato il 2-0, con la complicità di un reparto arretrato azzurro versione horror.
Tutto è nato da un'iniziativa ancora di uno scatenato Martinez, che con un grande lavoro ha superato Bonucci. Quest'ultimo ammonito precedentemente per una "rischiosa" gomitata su Leo Messi, non è andato deciso sull'interista temendo un possibile provvedimento disciplinare. Ecco allora che il "Toro" ha avuto vita facile nel servire Di Maria, che ha preso d'infilata Chiellini. Il difensore della Juventus alla sua ultima in azzurro, probabilmente confuso anche dall'atteggiamento di Donnarumma, si è lasciato superare dal Fideo che è spuntato così alle sue spalle, presentandosi in una situazione ideale per battere a rete.
L'estremo difensore che si era portato quasi a ridosso dell'area di rigore dal canto suo, ha dovuto fare marcia indietro di corsa, anche in maniera goffa ma quando ormai era troppo tardi. Ha provato a contrastare l'esterno avversario con un intervento alla disperata dopo essere rimasto inchiodato al limite dell'area piccola senza però fortuna. Lo scavetto del calciatore, accostato alla Juventus in sede di mercato, ha permesso ai suoi di trovare il 2-0. Tutto troppo facile per l'Argentina, contro un'Italia che al netto dei meriti degli avversari ha risentito anche dei fantasmi della mancata qualificazione ai Mondiali.