Donati bestemmia dopo l’autogol: una giornata di squalifica per ‘espressione blasfema’
Giulio Donati è stato squalificato per una giornata di campionato per "espressione blasfema": il calciatore del Lecce si è reso protagonista di una bestemmia, colta dalle telecamere, dopo l'autorete contro l'Atalanta. Donati è stato uno dei protagonisti della gara con l'Atalanta, perché dopo l'autorete ha anche fatto gol.
La motivazione del Giudice Sportivo, perché è stato squalificato Donati
Il Giudice Sportivo, ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS, a mezzo e-mail pervenuta alle ore 12.51 odierne; in merito alla condotta del calciatore Giulio Donati (Soc. Lecce) consistente nell’aver pronunciato espressione blasfema al 16° del primo tempo; acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale;
considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, nei termini descritti dalla Procura federale, individuabile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell'art. 37 comma 1 lett. a), e della richiamata normativa sulla prova televisiva; delibera di sanzionare il calciatore Giulio Donati (Soc. Lecce) con la squalifica per una giornata effettiva di gara.
Autogol, gol e un turno di squalifica, Lecce-Atalanta indimenticabile per Donati
L'Atalanta ha vinto a Lecce per 7-2. La partita è stata aperta da un'autorete di Donati, sfortunatissimo al 17′ del primo tempo. Dopo aver battuto il proprio portiere Donati dice qualcosa di tutt'altro che elegante, le telecamere riprendono tutto. Quelle parole gli costano caro, perché il Giudice Sportivo per quelle gli ha inflitto un turno di squalifica. Nel finale di tempo Donati si riscatta segnando il gol del momentaneo 2-2.