Djalò punito per aver fatto festa tutta la notte: il Porto vuole rispedirlo subito alla Juventus

La Juventus potrebbe avere una nuova grana di calciomercato con il ritorno anticipato di Thiago Djalò. Dopo appena 8 mesi trascorsi in bianconero il portoghese era già considerato un esubero e nelle ultime battute di calciomercato era stato ceduto in prestito al Porto dove però ha avuto numerosi problemi a causa del suo comportamento non sempre professionale: il difensore è stato pizzicato per due volte mentre partecipava a una festa notturna poche ore prima della partita, ovviamente senza avere l'autorizzazione da parte della società che lo ha sanzionato.
L'ultima, come riporta A Bola, risale a ieri sera e potrebbe essere fatale per la sua avventura. Il club è spazientito dal suo atteggiamento e potrebbe decidere di interrompere immediatamente il prestito e rimandarlo in Italia, ovviamente dopo avergli inflitto un duro provvedimento disciplinare assieme ad altri due giocatori che erano con lui. È difficile che resti in portogallo, dove ormai il suo futuro è compromesso.

Il Porto avvia un provvedimento disciplinare contro Djalò
In Italia è stato poco più di una meteora e in 8 mesi alla Juventus non ha mai trovato spazio per giocarsi la sua occasione. Ma anche il prestito al Porto si sta concludendo nel peggiore dei modi, con un provvedimento disciplinare e con la fine immediata del rapporto lavorativo. Djalò, accompagnato da Otávio e William Gomes, ha partecipato a una festa durata tutta la notte senza avere l'autorizzazione della società: non è la prima volta che accade, dato che il difensore aveva già fatto una cosa simile alla vigilia di Capodanno, quando era volato fino a Madrid per festeggiare nonostante la partita pianificata appena 30 ore dopo e l'allenamento fissato per la mattina del 1 gennaio.
Un atteggiamento non professionale che gli è costato una sanzione disciplinare e, vista la recidiva, il Porto starebbe pensando addirittura di terminare immediatamente il prestito e rispedire il giocatore alla Juve. La violazione delle regole del club è stata talmente grave da portare i portoghesi a ripensare al suo ruolo all'interno della squadra e ora saranno i bianconeri a dover rivedere i piani di mercato che prevedono un esubero in più da sistemare in vista dell'estate.