Disastro Juve, Marchisio durissimo individua il problema: “Manca un’idea di gioco”
La Juventus deve riporre il fioretto e iniziare ad usare la sciabola. Secondo Massimiliano Allegri la sua squadra, uscita con le ossa rotte anche dal Bentegodi di Verona, ha bisogno di fare un bagno d'umiltà e iniziare a ragionare da squadra di metà classifica qual è al momento. Se dunque i giocatori devono prendere consapevolezza di questa situazione, anche il mister deve fare qualcosa per cambiare la rotta. È quello che pensa Claudio Marchisio che in una serie di tweet ha esternato il suo disappunto per il momento no della sua squadra del cuore.
Qual è il problema della Juventus? L'ex centrocampista, che attualmente lavora come opinionista TV, ha seguito il match con grande trasporto sui social e già dopo i primi due gol di Simeone, ha manifestato la sua delusione con faccine e parole che non hanno bisogno di commenti: "Siamo in bambola piena. Grande ritmo e intensità del Verona".
Dopo il fischio finale, con la squadra bianconera che non è riuscita a completare la rimonta innescata dal gol di McKennie, Marchisio è stato molto duro: "È un momento difficile. Ci sono tanti problemi ma non è solo un problema di qualità dei singoli". Secondo il "Principino", le colpe oltre che dei giocatori sono anche del progetto tecnico che finora non ha dato i risultati sperati. Per questo inevitabilmente sul banco degli imputati c'è anche Max Allegri (attaccato dai tifosi che con l'hashtag #allegriout hanno chiesto anche il ritorno di Pirlo). Marchisio infatti ha chiosato: "Manca ritmo, intensità e cattiveria, oltre a un'idea di gioco. Però noi tifosi dobbiamo restare sempre vicino alla squadra, soprattutto ora. Uniti più che mai!".