Dimarco gela il giornalista nella conferenza dopo Napoli-Inter: “Ma che domanda è?”
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È stata una serata agrodolce per Federico Dimarco quella del Maradona: il 27enne esterno sinistro dell'Inter ha realizzato il gol del vantaggio nerazzurro con una splendida punizione al 22′ del primo tempo, ma dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa è stato costretto al cambio a causa di un problema al flessore della coscia destra, accusato già prima dell'intervallo. Per lui e per tutta l'Inter è poi arrivata la delusione del pareggio raggiunto nel finale dal Napoli con Billing, ma negli occhi resta la meravigliosa punizione pennellata col mancino da Dimarco. Una prodezza che tuttavia è stata motivo di una risposta brusca da parte del calciatore milanese, che ha gelato un giornalista durante la conferenza post match: "Ma che domanda è?", gli ha ribattuto tra l'incredulo e il contrariato l'esterno nerazzurro.
Dimarco risponde stizzito alla domanda di un giornalista nella conferenza post partita: "E basta"
"Sulla punizione che hai realizzato, credi che ci siano più tue abilità nella realizzazione o errori di Meret nel posizionamento?", è stato il quesito posto da un giornalista partenopeo a Dimarco, che è rimasto interdetto, non aspettandoselo. Federico è rimasto in silenzio per qualche secondo, prima di rispondere stizzito: "Ma che domanda è? Perché errore di Meret? Penso che non poteva fare nulla, la barriera era messa anche bene. Ho cercato di farla passare a lato, fortunatamente è entrata e basta".
La punizione messa a segno in maniera mirabile da Dimarco peraltro non ha solo un grande peso nella corsa Scudetto, ma anche una valenza storica. Da quando infatti lo stadio San Paolo è stato intitolato a Diego Armando Maradona nessuno era mai riuscito a realizzare un calcio piazzato col piede sinistro. "È stato un bel gol, però sinceramente avrei preferito festeggiarlo con una vittoria – ha risposto Federico quando gli hanno detto questa statistica suggestiva – Però ci teniamo stretto questo pareggio e mi fa piacere questa cosa del primo gol su punizione di mancino".
Dimarco infortunato, è in dubbio per Feyenoord-Inter: "Non so dire adesso se ce la farò"
Il problema muscolare di Dimarco si aggiunge alla moria di esterni della squadra di Inzaghi, qualcosa che non ci voleva a pochi giorni dalla gara di andata degli ottavi di Champions League in casa del Feyenoord, in programma mercoledì prossimo. Il diretto interessato non si sbilancia sulla sua disponibilità: "Come sto? Adesso faccio fatica a dire qualcosa, perché preferisco aspettare domani per vedere se sto meglio. Recuperare per Rotterdam? Non saprei dirlo adesso".
Quanto all'1-1 portato a casa contro il Napoli, Dimarco vede il bicchiere mezzo pieno: "Il pareggio incassato alla fine dispiace, sapevamo di incontrare una squadra forte, ci ha messo parecchio in difficoltà. Però dall'altra parte bisogna fare i complimenti alla squadra, perché nonostante le assenze ha fatto una grande partita di carattere e di carisma. Noi siamo l'Inter e siamo una grande squadra, quindi siamo felici e onorati di lottare su ogni competizione, siamo l'unica squadra in lotta ancora per tutto e quindi bisogna essere sereni e stare con la testa libera, perché ci sono tante partite e servono tutti i giocatori. Solo con il gruppo si arriva fino in fondo".