Diego Costa lascia l’Atletico Madrid per motivi personali: è ufficiale
Dopo l'indiscrezione di pochi giorni fa, ecco l'ufficialità: Diego Costa lascia l'Atletico Madrid per motivi personali. L'attaccante naturalizzato spagnolo aveva chiesto di poter risolvere il contratto e così in pochi giorni si è arrivati alla separazione. Il calciatore classe 1988 non si era allenato per la seconda giornata consecutiva con i compagni in attesa di chiudere la sua parentesi con i Colchoneros: secondo quando riportato dal giornale spagnolo El Mundo, l'Atlético ha accettato di abbassare le richieste sull'indennizzo che Diego Costa dovrà versare al club nel caso firmi prima del 1 luglio 2021 per una squadra in lotta con l'Atletico per la Liga o per un piazzamento in Champions League: si è passati da 25 a 15 milioni di euro.
In questo modo a Madrid sperano di aver scongiurato la possibilità di vedere Diego Costa come un avversario in questa stagione e non ritrovarsi a dover fare i conti con un caso come quello "Luis Suárez-Barcellona".
Il comunicato ufficiale dell'Atletico Madrid
Questa la nota ufficiale del club spagnolo sulla rescissione di Diego Costa:
L'Atlético de Madrid e Diego Costa hanno raggiunto un accordo per la risoluzione del contratto dell'attaccante, che sarebbe terminato il 30 giugno 2021. Il giocatore spagnolo-brasiliano ha chiesto al club di essere liberato per motivi personali pochi giorni fa e ha firmato questo martedì la risoluzione del contratto, che stabilisce lo svincolo dal nostro club.
Da quando è arrivato al club nel 2006 a soli 17 anni, l'attaccante ha giocato 215 partite ufficiali in due fasi, segnando 83 gol e distribuendo 36 assist. Durante la sua permanenza all'Atlético Madrid, ha vinto una Liga (2013-14), una Copa del Rey (2013), un'Europa League (2018) e due Supercoppe Europee (2010 e 2018).
Dal club lo ringraziamo per la sua dedizione in questi anni e gli auguriamo buona fortuna per la prossima fase della sua carriera professionale.