Diego Armando Maradona operato al cervello, ma la famiglia non voleva l’intervento

Diego Armando Maradona da lunedì è in ospedale. L'ex numero 10 del Napoli e dell'Argentina tiene in apprensione milioni di tifosi che nella tarda serata di martedì hanno tremato quando hanno scoperto che il Pibe doveva essere operato al cervello. L'intervento è andato bene, meglio del previsto ha detto il suo medico personale, Leopoldo Luque, che dopo l'operazione, durata ottanta minuti, ha detto: "Siamo riusciti a rimuovere il coagulo di sangue. Diego ha affrontato bene l’operazione. Maradona è sotto controllo. C’è un po’ di drenaggio. Rimarrà in osservazione". Tutto è andato per il verso giusto, ma naturalmente Maradona dovrà rimanere in ospedale per qualche giorno.

Oltre ai problemi di salute l'ex campione deve affrontare, seppur a distanza in questo delicato momento, problemi in famiglia. Perché secondo quanto scrive il quotidiano argentino il ‘Clarin' i figli avevano chiesto di non effettuare l'operazione, poi avrebbero chiesto di ritardare l'intervento, infine avrebbero chiesto di far effettuare l'intervento a un altro dottore. Anche se pare che sia stato lo stesso a Maradona a decidere di operarsi. Una situazione complicata dunque considerati i tanti legami di Maradona che ha cinque figli, avuti da quattro relazioni diverse. E pare che Dialma e Giannina, con cui ha di nuovo ottimi rapporti dopo anni di silenzio, e Diego junior vorrebbero occuparsi maggiormente del padre.

La cosa più importante è salute di Maradona che dovrà trascorrere alcuni giorni di convalescenza in ospedale, probabilmente uscirà nel fine settimana forse sabato. E sempre secondo quanto riferito dal ‘Clarin' dovrebbe tornare nella villa di Brandsen dove ha vissuto negli ultimi mesi, va da sé che dovrà abbandonare la panchina del Gimnasia La Plata per i prossimi mesi. Ma poi bisognerà capire quale decisione prenderanno i figli di Diego, che hanno chiesto di essere coinvolti nelle decisioni che riguardano il padre.