Di Maria seduce la Juve all’esordio, l’arbitro lo abbatte in campo: la notte è bianconera
C'era grande attesa per l'esordio stagionale della Juventus in terra americana: la prima amichevole della squadra di Allegri si è conclusa con un successo per 2-0 sui messicani del Chivas Guadalajara e alcune buone indicazioni. Intanto non è stato preso gol – buoni gli esordi di Gatti e Bremer, un tempo per uno – poi Paul Pogba ha sbloccato ricordi del grande giocatore che è stato nella sua prima avventura a Torino, ma soprattutto Angel Di Maria ci ha messo un attimo a far capire che a Torino è arrivato un giocatore di categoria superiore.
Il 34enne argentino, agevolato dal fisico asciutto, è già bello reattivo e non risparmia neanche corse nel lungo, pure all'indietro per recuperare il pallone. È il suo piede che al 10′ fa partire il calcio d'angolo da cui scaturisce – dopo il palo di Gatti – la rete del vantaggio bianconero di Da Graca, inizialmente schierato in attacco assieme a Kean (per Vlahovic zero minuti, è rimasto tutto il tempo in panchina al pari di Bonucci e McKennie). Il risultato è stato poi arrotondato a una decina di minuti dal termine dall'altro Under 23 Compagnon.
In mezzo un clamoroso e quasi riuscito tentativo di gol da metà campo di Fagioli – ottima la sua prova da mezzala destra – ma anche un ‘incidente' in mezzo al campo che ha rischiato di mettere KO Di Maria: il Fideo, impegnato nel generoso inseguimento di un avversario, è stato travolto dall'arbitro stramazzando al suolo. Un impatto dolorosissimo quello tra l'argentino ex PSG e il giamaicano Daneon Parchment, che evidentemente – giocandosi il match all'Allegiant Stadium, la casa dei Las Vegas Raiders – ha pensato bene di dare un tocco di football NFL alla gara con un bel placcaggio. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per Di Maria, che alquanto dolorante ha potuto riprendere a giocare.
"È stato un buon test – ha detto Allegri a fine partita – la squadra ha lavorato duro anche a Torino prima di partire e si vedono i risultati. La partita è stata ben giocata, a tratti anche con buoni ritmi. Sono soddisfatto dei giovani e anche dei nuovi, adesso continuiamo così, ci teniamo a fare bene anche nelle prossime amichevoli. Pogba ha fatto una buona prestazione, ci sono alcuni aspetti su cui lavorare, sarà uno dei simboli di questa squadra. Fagioli mi è piaciuto e anche Gatti, che è stato bravo nell’azione del primo gol, anche se ovviamente deve ancora assimilare alcuni meccanismi difensivi". Adesso il tour americano della Juve prevede le sfide col Barcellona il 27 luglio e il Real Madrid il 31, prima dell'ultimo test precampionato contro l'Atletico Madrid a Tel Aviv il 7 agosto.