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Mondiali in Qatar 2022

Di Maria risorge con l’Argentina e dimentica i malori in bianconero: 2 gol e 1 assist in 45 minuti

El Fideo è stato l’autentico protagonista dell’amichevole contro gli Emirati Arabi Uniti, giocata a Doha in vista dell’inizio dei Mondiali. Uno show autentico che ha deliziato il pubblico presente, un po’ meno, forse, i tifosi bianconeri.
A cura di Alessio Pediglieri
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Due gol in appena 35 minuti e l'intera scena presa per sè in un primo tempo magistrale in cui ha regalato anche un assist vincente. È la fotografia di Angel Di Maria nei primi 45 minuti giocati con la maglia dell'Argentina nell'amichevole di martedì pomeriggio contro gli Emirati Arabi, in una amichevole in preparazione per i Mondiali in Qatar dove l'Albiceleste è chiamata a recitare un ruolo di primaria importanza.

El Fideo non si è risparmiato sin dalle prime battute iniziali e ha regalato gran calcio e giocate che hanno fatto spellare le mani ai tifosi presenti al Mohammed Bin Zayed Stadium di Abu Dhabi dove l'Argentina è arrivata per il ritiro premondiale, condito da qualche apparizione sul campo per rodare muscoli e idee. Di Maria è apparso tra i migliori in assoluto,  in un primo tempo in cui la Nazionale di Messi – andato a segno su un passaggio proprio del Fideo – si è divertita a infilare per ben 4 volte la porta avversaria.

Lo show espresso in campo da Di Maria ha riconciliato con il calcio e soprattutto ha mostrato un giocatore ritrovato e in perfetta forma. Il primo gol è una rara perla di bravura tecnica con un tiro al volo di sinistro su un cross che ha attraversato tutta l'area avversaria: collo esterno e palla che si infila vicino al palo più lontano. Una "caramella" scaratata dalla immensa classe dell'argentino che poco dopo si esibisce in un altro piatto forte della casa: palla incollata al piede, dribbling in area e portiere seduto a terra. Due momenti "magici" che hanno fatto da antipasto all'assist fornito a Messi poco prima dell'intervallo per il poker.

Dunque, Di Maria ha confermato di essere tornato in ottima forma proprio nel momento clou della stagione attuale, ad una manciata di giorni dal debutto mondiale. 45 minuti in campo che hanno tolto ogni dubbio su eventuali problemi fisici, dopo aver vissuto un difficile periodo in bianconero. Tra chi non avrà applaudito, infatti, ci saranno stati molti tifosi della Juventus che sul Fideo avevano contato e non poco, ma che lo hanno visto ancor meno in campo.

Da inizio di campionato Di Maria è stato tormentato da costanti guai fisici che ne hanno limitato la presenza in campo. Debutto con gol e assist contro il Sassuolo, poi due gare in tribuna, per infortunio. Quindi di nuovo in campo contro Spezia e Fiorentina prima di un nuovo stop di due giornate. Un'intermittenza cronica che è continuata: due mezz'ore contro Benfica e Monza e poi la squalifica di due turni – con in mezzo la partita di Champions contro l'Haifa, unico reale acuto stagione con 3 assist vincenti.

Una delle tante smorfie di dolore che hanno accompagnato questa prima parte di campionato DI Maria e la Juve
Una delle tante smorfie di dolore che hanno accompagnato questa prima parte di campionato DI Maria e la Juve

Un "calvario" che però è continuato, anzi si è acuito nell'ultima parte prima della sosta: 60 minuti in campo (diluiti in 3 partite) negli ultimi 8 match in bianconero. Fino alla pausa, alla chiamata in Nazionale per la convocazione in Qatar, la preparazione con l'Albiceleste, fino allo show contro gli Emirati Arabi. Per la gioia di tutti, dei tifosi bianconeri forse un po' meno.

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