Di Maria ha resistito alle sirene d’Arabia: “Hanno offerto cifre incredibili, ho scelto col cuore”
È un'estate molto particolare per il calciomercato. L'Arabia Saudita è diventata protagonista indiscussa con cifre da capogiro che stanno facendo tremare l'Europa. Sono tanti i calciatori che, pur essendo in una fase importante della loro carriera, hanno deciso di partire per il Medio Oriente come Milinkovic-Savic, Mané, Koulibaly, Ruben Neves e tanti altri.
A questi si potrebbero aggiungere anche Gabri Veiga, che ha preferito l'offerta dei sauditi a quella del Napoli, e Mohamed Salah, che starebbe pensando seriamente di lasciare il Liverpool.
Chi non ha ceduto alle sirene arabe è stato Ángel Di María. Dopo una stagione alla Juventus, il Fideo ha deciso di tornare al Benfica per la sua seconda esperienza in Portogallo. Con Le Aguias ha iniziato alla grande con il gol nella Supercoppa contro il Porto e nell'esordio in Liga Portugal. Dopo le prime partite della stagione, l'argentino ha parlato a DSPORTS Radio della sua decisione di tornare al Benfica e di quello che è accaduto con la Juventus lo scorso anno.
Il suo ritorno al Benfica tredici anni dopo non era scontato e per Di Maria si è parlato anche dell'Arabia ma il calciatore di Rosario ha spiegato così la sua decisione: "Ho avuto molti colloqui, i numeri che gestiscono sono incredibili… Ma ho scelto con il mio cuore sinceramente. Volevo che la mia famiglia continuasse a essere felice in Europa e non andasse in un posto dove avrei potuto non divertirmi. Si vedono tutte quelle cose che escono: quei soldi e che ti danno la vita… Ma so, invece, che vivere lì non è per niente facile. Ho persone vicine che me lo hanno detto".
Di Maria è tornato sulla sua annata alla Juventus e lo fa lanciando una frecciata al club sulla fine della sua avventura in bianconero, sul mancato rinnovo e sulle promesse con Allegri: "Ho avuto diversi colloqui con i dirigenti della Juve, non era quello di cui avevo discusso con l'allenatore. A volte ci si rende conto che le parole non valgono molto".
In merito alla sua relazione con la nazionale argentina, il Fideo ha manifestato l'intenzione di continuare a rispondere alle chiamate dell'Albiceleste: "Sarò sempre a conoscenza della lista dei convocati di Scaloni. Si aspetta sempre quella chiamata, sapendo che potrebbe esserci o meno. Nessuno ha un posto sicuro".