Di Maria è stato tradito, strada spianata per la Juve: il PSG gli fa l’ultimo affronto
Di tutti i nomi accostati alla Juventus negli ultimi giorni – Di Maria, Perisic, Pogba, Milinkovic-Savic e Acerbi – certamente il più vicino ad approdare a Torino è il calciatore argentino in uscita dal PSG: il 34enne di Rosario è in scadenza di contratto e l'addio al club parigino ormai è sicuro. Una separazione dopo 7 anni non indolore, almeno dal punto di vista del giocatore ex Real e United, che sente di essere stato tradito dalla dirigenza della società di proprietà qatariota, Leonardo in testa.
Il ‘Fideo' aveva avuto garanzie precise nello scorso inverno – anzi di più, svela Le Parisien – nel senso di un accordo trovato col PSG per attivare l'opzione presente nel suo contratto per prolungarlo di un'altra stagione, fino al 2023. La permanenza a Parigi insomma sembrava molto probabile per un calciatore che anche quest'anno, a dispetto del tridente dei sogni formato da Mbappé, Neymar e Messi, ha avuto spazio e peso nel progetto del connazionale Pochettino: 4 reti e 8 assist in 30 presenze totali. Anche la sua famiglia, che nella capitale francese ci sta benissimo, era felice di restare ed è rimasta altrettanto delusa.
Ed invece il PSG ha fatto dietrofront, rinnegando la promessa e mettendo di fatto alla porta Di Maria. Il club parigino smentisce che la decisione definitiva sia stata presa, ma ad una giornata dalla fine del campionato è chiaro a tutti che le strade si separeranno ed ovviamente lo stesso giocatore a un certo punto non si è fatto illusioni e ha cominciato a guardarsi intorno. La Juventus si è fatta trovare pronta e la trattativa nelle ultime settimane è andata avanti al punto che l'accordo è un passo, complici gli ottimi rapporti – Ronaldo docet – col suo procuratore Jorge Mendes. Il giocatore arriverà a parametro zero, senza esborso per il cartellino, ma ovviamente il club bianconero dovrà garantirgli un ingaggio elevato: la base d'intesa è sui 7 milioni netti, per un annuale con opzione per un'altra stagione.
Dopo gli ultimi due anni di sofferenza, la Juventus e Allegri vogliono giocatori pronti e rodati al livello più alto ed infatti anche altri nomi trattati – dal 33enne Perisic al 34enne Acerbi – rispondono a questa esigenza. Di Maria andrebbe a rimpiazzare in attacco la cifra di estro e imprevedibilità non più garantita da Dybala, che a sua volta potrebbe scambiarsi la maglia con Perisic approdando all'Inter. Quanto sia amaro l'addio che si sta consumando sotto la Tour Eiffel lo dimostra l'ultimo affronto fatto al Fideo: in vista dell'ultima partita di Ligue 1 che il PSG giocherà al Parco dei Principi contro il Metz, il club degli sceicchi non ha organizzato alcun omaggio al calciatore in quella che sarà la sua ultima partita davanti al proprio pubblico. Un finale della storia non bello dopo 7 anni di gol e assist (a quest'ultima voce è il recordman assoluto nella storia del club), che hanno contribuito in maniera importante a sollevare i 14 trofei (di cui cinque campionati) vinti durante la sua permanenza.