Di Lorenzo cede la fascia di capitano a Gaetano: il gesto emozionante al suo ingresso in campo
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In Coppa Italia Walter Mazzarri lancia un Napoli inedito, senza tutti i suoi grandi protagonisti. Contro il Frosinone l'allenatore ha dato ampio spazio al turnover, prima di chiamare a rapporto i titolari nel secondo tempo della partita, fra cui anche capitan Giovanni Di Lorenzo rimasto a guardare i suoi compagni dalla panchina.
Al fischio d'inizio la sua fascia è finita al braccio di Mario Rui, vice capitano designato come uno dei senatori dello spogliatoi: è stato proprio il portoghese a far posto in campo al terzino che si è reso protagonista di un gesto bellissimo, da vero capitano che mette la squadra davanti a ogni cosa.
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Il gruppo viene prima di tutto, un mantra ripetuto tante volte nell'anno dello Scudetto e valido anche adesso, in una situazione complicata dalla quale il Napoli sta cercando faticosamente di uscire. Quando è uscito Mario Rui ha restituito la fascia al suo legittimo proprietario, ma Di Lorenzo ha deciso di sorprendere uno dei suoi compagni di squadra: entrando in campo infatti non ha indossato i gradi di capitano ma li ha ceduti a Gianluca Gaetano, sorpreso dal gesto.
Il terzino si è avvicinato al giovane aiutandolo a indossare quella fascia così pesante e prestigiosa, segno di grande responsabilità. Per una notte, sfortunatissima per i colori azzurri, è stato Gaetano a guidare il Napoli come nel più bel finale di una storia.
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Per il giovane centrocampista è stato un sogno diventato realtà: Gaetano è arrivato al Napoli quando era soltanto un ragazzino e per tutta la sua vita ha indossato soltanto quei colori. Due prestiti alla Cremonese e poi il ritorno nella squadra dei campioni, con i quali ha vinto lo storico Scudetto.
E stasera con il tricolore appiccicato sul petto ha avuto l'onore di diventare – anche soltanto per poco tempo – il capitano della sua squadra, aiutato da un vero leader come Di Lorenzo che anche nei momenti più difficili non dimentica di mettere il gruppo davanti a ogni cosa.