Devis Mangia si difende dall’accusa di molestie sessuali: “Mai tenuto condotte lesive”
Devis Mangia non ci sta e si difende dalle presunte accuse di molestie sessuali nei confronti di un giocatore della nazionale. L'allenatore di Cernusco sul Naviglio è stato sospeso dalla federazione calcistica di Malta per un motivo non precisato ma nelle ore successive era trapelata una indiscrezione che faceva riferimento ad un’accusa di molestie sessuali da parte di un calciatore nei confronti del tecnico. A riportare la notizia era stato il Times of Malta.
L'allenatore respinge questo tipo di accuse e ha diramato un comunicato ufficiale con la sua versione dei fatti: "In relazione alle notizie comparse sulla stampa nazionale, è mio dovere precisare di non aver mai tenuto, né ora né in passato, condotte lesive della dignità personale o sessuale di alcuno, men che meno di un giocatore o di un altro membro della Federazione. Si tratta di notizie infondate e false, gravemente lesive della mia dignità personale e della mia reputazione professionale".
La nota diffusa da Mangia, assistito dall'avvocato Fabio Pinelli, prosegue così: "A differenza di quanto è stato diffuso dai media, questo tipo di comportamenti non mi sono neppure stati contestati dalla Federazione stessa. Diffido chiunque a proseguire nella pubblicazione o nella diffusione delle stesse notizie. In caso contrario, mi riservo di presentare querela nei confronti di ogni ulteriore condotta diffamatoria. In ogni caso, ogni ulteriore comunicazione sarà concordata con la Federazione maltese, nel rispetto della correttezza del rapporto professionale in essere".
Mangia aveva dato la sua piena disponibilità per l'accertamento dei fatti che gli erano stati imputati e la federazione aveva fatto sapere che non avrebbe commentato in nessun modo fino a quando non ci sarebbe stata la discussione all'interno degli organi decisionali ma l'ex allenatore di Palermo e Bari ha voluto puntualizzare la sua posizione per respingere quanto era emerso nelle scorse ore sulla sua condotta.