“Devi portare rispetto”: Sarri è una furia, espulso alla fine della partita col Milan
"Devi portare rispetto! Devi portare rispetto!". Maurizio Sarri è una furia e viene espulso. Cartellino rosso che rende più pesante e indigesta la sconfitta nel primo big match della stagione. L'arbitro ha da poco fischiato la fine della partita con il Milan (che ha vinto per 2-0 contro la Lazio a San Siro) e le telecamere inquadrano il battibecco tra il tecnico dei capitolini e Alexis Saelemakers. Arrivano muso a muso e l'allenatore toscano non ha peli sulla lingua nel rimproverare il calciatore rossonero per l'atteggiamento che sia il belga sia lo stesso Ibrahimovic hanno avuto nelle battute finali dell'incontro.
Cosa hanno fatto? Secondo l'allenatore della Lazio il comportamento irrisorio, a risultato acquisito e con l'impossibilità degli avversari di riaprire l'incontro, è stato inaccettabile. E il nervosismo ha preso il sopravvento. La reazione dell'ex di Napoli, Chelsea e Juventus arriva poco dopo una protesta vibrante da parte della panchina biancoceleste per un gesto di Zlatan Ibrahimovic. Succede tutto a pochi attimi dalla conclusione della gara, quando il cronometro è agli sgoccioli e indica il termine dei quattro minuti di recupero.
Perché Sarri perde la testa? Non è (solo) per il risultato e per l'insoddisfazione della prestazione. Sfoga la sua delusione prendendo di mira i due calciatori del ‘diavolo'. Il primo a essere investito è Saelemakers, il secondo – con il quale avrà anche un confronto faccia a faccia prima di rientrare nello spogliatoio – è Ibrahimovic. Entrambi vengono tacciati di scorrettezze per essersi fatti beffe degli avversari ormai battuti (è la versione del tecnico toscano).
Lo svedese, che in palleggio provava a perdere tempo e a tenere la sfera, subisce un contrasto da Lucas Leiva e ha una reazione stizzita. Si gira, gli mette una mano dietro il collo e lo stringe. Il brasiliano, ex Liverpool, replica con nervosismo. L'arbitro fischia la fine e la situazione degenera. Sarri punta il dito anche contro lo svedese, viene espulso per quella reazione. Sconfitto e squalificato, salterà la prossima gara contro il Cagliari.