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Deulofeu è costretto a operarsi per la terza volta: le sue parole sono una lezione di vita

La reazione dello spagnolo al verdetto degli esami e dei medici è stata incoraggiante. Le sue parole sono molto toccanti: “Terza volta in sala operatoria, ma in ognuna di esse ho potuto vedere e sentire come mi è servito a crescere sia in ambito personale che professionale”.
A cura di Maurizio De Santis
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Gerard Deulofeu ha condiviso sui social un messaggio molto toccante per la propria situazione.
Gerard Deulofeu ha condiviso sui social un messaggio molto toccante per la propria situazione.

Non sa se riuscirà a superare del tutto i problemi fisici né quanto tempo ci vorrà o potrà di nuovo tornare a giocare. Ma una cosa è certa, dentro di sé Gerard Deulofeu prova un sentimento di fiducia, quasi una lezione di vita per la compostezza e il coraggio mostrati in questo momento molto delicato sia dal punto di vista sportivo sia umano. Il calciatore dell'Udinese dovrà operarsi per la terza volta dopo gli infortuni patiti nel corso della carriera: il ginocchio destro ha bisogno di essere "stabilizzato" (come spiegato nel comunicato della società sulle sue condizioni).

A Napoli aveva versato lacrime amare per il dolore improvviso provato, contro la Samp è bastato meno di un quarto d'ora perché capisse che non c'era più altro tempo da perdere. E che una decisione andava presa: finirà sotto i ferri e, con ogni probabilità, dirà addio alla stagione attuale che pure era iniziata con buoni auspici: 2 gol, 6 assist, la sensazione che poteva essere la volta buona.

L'esterno d'attacco spagnolo ha realizzato finora 2 gol e servito 6 assist.
L'esterno d'attacco spagnolo ha realizzato finora 2 gol e servito 6 assist.

Poi la sorte gli ha voltato le spalle ancora una volta. Gli era già successo al Watford (ai tempi del primo intervento per la rottura del legamento crociato e per una frattura al piede) e quand'era a Udine, dove tra infiammazioni, una contusione (allo stesso ginocchio) e acciacchi muscolari ha dovuto fermarsi suo malgrado.

Come ha reagito lo spagnolo all'esito degli esami diagnostici? Nelle sue parole – con tutte le cautele e le differenze del caso – c'è una lezione di vita, sfumature che un po' richiamano i concetti espressi da Gianluca Vialli quando parlava della sua malattia. Di fronte a determinate situazioni non c'è un modo più giusto o un modo sbagliato di reagire, i tempi emotivi sono diversi da persona a persona. Deulofeu affronta la propria con questo animo.

Per me non è una tragedia. È una nuova opportunità – si legge nell'incipit del messaggio condiviso sui social attraverso Instagram -. Terza volta che, purtroppo, passerò in sala operatoria, ma in ognuna di esse ho potuto vedere e sentire come mi è servito a crescere sia in ambito personale che professionale.

Per questo motivo affronterò nel migliore dei modi questo periodo duro e tutto ciò che comporta, essendo felice e stando accanto alle persone che mi danno vita e mi infondono fiducia. Questo mi farà tornare indietro e sfruttare questo tempo come una nuova opportunità. Grazie per ogni messaggio di sostegno, vi sento molto vicini.

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