Deschamps non paga la finale persa in Qatar e rinnova con la Francia: Zidane dovrà aspettare
Didier Deschamps continuerà a guidare la nazionale francese fino al 2026, come confermato dalla federcalcio transalpina in un comunicato diffuso nelle scorse ore. Il tecnico francese ha firmato nella giornata di venerdì il prolungamento del suo contratto, rinnovandolo per altri tre anni dopo diversi giorni di trattative con Noël Le Graet, presidente della FFF.
Durante il primo incontro avvenuto il 29 dicembre a Guingamp, le due parti non avevano raggiunto l'accordo perché Deschamps voleva rinnovare fino al 2026, mentre Le Graet aveva messo sul tavolo un'offerta fino al 2024. I due, dopo un breve tira e molla, hanno concordato che il prolungamento fosse di altri tre anni.
Il commissario tecnico poteva decidere unilateralmente il suo futuro se sarebbe arrivato almeno alle semifinali dei Mondiali in Qatar: arrivato in finale, persa contro l'Argentina, il tecnico ha avuto il potere di negoziare i termini del suo futuro e così la firma è arrivata prima dell'Assemblea federale della Federcalcio francese.
Oggi il commissario tecnico ha parlato in conferenza stampa, al termine dell’assemblea generale della Federcalcio francese, e ha tenuto un discorso che dimostra quanto la sconfitta nella finale del Mondiale contro l’Argentina di Messi non sia ancora digerita.
In merito alle difficoltà avute nell'ultimo match in Qatar Deschamps ha affermato: "Abbiamo affrontato in finale un avversario di altissimo livello. Non siamo rimasti sorpresi da come hanno giocato i sudamericani. Nella formazione titolare della nostra squadra c'erano 4-5 giocatori che non pronti perché fisicamente. Per alcuni questa finale è stata la prima e ha giocato a nostro sfavore l'emozione. Cinque giocatori sugli undici in campo dal 1′ non hanno saputo svolgere il loro compito. Non erano all'altezza di una partita del genere
Allontanato così l'approdo in panchina di Zinedine Zidane, che dovrà aspettare quattro anni per realizzare il suo sogno di allenare la selezione francese. L'ex Real Madrid aveva rifiutato numerose offerte nell'ultimo anno per prendere la panchina dei Bleus dopo la Coppa del Mondo ma il grande torneo che la selezione di Deschamps ha disputato, insieme alla sua voglia di rinnovarsi, lo allontanano definitivamente dalla squadra vicecampione del mondo.