Del Piero usa un gesto di Yildiz per criticare la Juve vista con l’Inter: “Mi dispiace tanto per lui”
L'Inter ha vinto lo scontro al vertice del campionato e ha lanciato la sua fuga verso lo Scudetto. La Juventus a San Siro non ha giocato una gara di personalità ma ha cercato di contenere i danni e dopo lo svantaggio ha reagito in maniera non organizzata e con giocare, per lo più, personali. Troppo poco per pensare di impensierire la squadra nerazzurra, che ha vissuto una serata di grazia in tutti i suoi effettivi.
Partita di grande difficoltà per l'attacco bianconero, che ha potuto contare su pochi palloni giocabili e con un pano gara incentrato prevalentemente sulle ripartenze: un modo di giocare che non ha dato certezze a Vlahovic e Yildiz, che non sono mai riusciti ad incidere e ad impensierire Sommer.
Alessandro Del Piero, leggenda della Vecchia Signora, era ospite nella puntata del “Club” su Sky al termine del big match tra Inter e Juventus e alla domanda di Fabio Caressa sulla scelta di schierare dal primo minuto Yildiz al posto di un Chiesa, che aveva in ogni caso pochi allenamenti nelle gambe, ha risposto così: “La scelta ci sta, credo che Allegri voglia gente super pronta fisicamente. A me però dispiace in modo particolare per Yildiz, credo si sia visto in attacco un attimo di difficoltà. Ha allargato le braccia come a dire ‘siamo solo io e Vlahovic qua davanti'”.
L’ex capitano bianconero ha aggiunto: “Per i giocatori scelti è ovvio ci sia difficoltà ad accompagnare l’attacco. D’altronde la caratteristica della Juventus è difendersi bene e questa non è una sorpresa. Fa più fatica invece a fare girare la palla in maniera veloce. Allegri ha scelto la compattezza, questa è la realtà".
Non una questione di uomini quindi, ma di interpretazione e di ‘piano gara': la Juve ha accettato di lasciare la palla all'Inter in maniera cosciente per poi provare a fare male con eventuali contropiedi. Alla fine, però, la squadra nerazzurra ha sofferto pochissimo in fase difensiva e la Vecchia Signora non ha mai messo in condizioni i suoi attaccanti di poter far male.