Del Piero duro su Pirlo dopo Inter-Juve: “L’Inter sapeva cosa fare, la Juve no”
La Juventus esce sconsolata da San Siro, con un 2-0 pesantissimo a favore di un'Inter reduce dalla serata perfetta: vittoria di prestigio e vetta della classifica riconquistata anche se forse solamente fino a lunedì sera, quando il Milan scenderà in campo a Cagliari. Poco importa, perché al di là della prestazione maiuscola dei nerazzurri c'è da registrare una nuova battuta d'arresto della Juventus di Andrea Pirlo. Demolita in campo dalle scelte di Conte e nel dopo partita dall'analisi spietata di Alessandro Del Piero negli studi Sky.
"L'Inter ha giocato con una semplicità e una tranquillità che gli ha sempre consentito di trovare soluzioni. L'Inter sapeva sempre cosa fare, la Juventus è sembrata senza idee" ha detto il Pinturicchio condannando idee e gioco bianconeri. Perché la sconfitta è figlia certamente di un'Inter quasi perfetta in campo ma anche pe colpa di una Juventus che raramente si è vista in partita.
L'analisi di Del Piero si sofferma anche su alcune scelte specifiche, di schieramento di una formazione che, malgrado le tante e pesanti assenze (da Alex Sandro a De Ligt a Cuadrado e Dybala) non ha soddisfatto l'ex dieci: "Non ho capito perché Pirlo ha messo Ramsey davanti a Frabotta. Perché lì c'erano Hakimi e Bastoni. Hakimi ragazzi è veramente impressionante, al 95′ ancora massacrava tutti quanti".
Migliore forma fisica, scelte tattiche corrette, mentalità e approccio diretti. Così per Del Piero Conte ha vinto la propria sfida personale sull'allievo Pirlo, schiacciato dal maestro che gli ha impartito la classica lezione di calcio per una sera, capovolgendo le gerarchie tra nerazzurri e bianconeri: "La Juve è in un periodo di cambiamento e questo non aiuta. L'Inter ha gestito bene le pressioni di vincere e ha mostrato tutto il suo potenziale. Il salto di qualità che possono fare è sfruttare meglio le occasioni create"