Dejan Danza si ritira a 24 anni, con il Torino ha vinto uno scudetto Primavera

Dejan Danza appende le scarpette al chiodo a 24 anni. Al calcio ha giocato abbastanza da prendere i sogni dal cassetto e metterli in campo finché ne ha avuto voglia. La vittoria dello scudetto nel campionato Primavera del 2015 con il Torino e le 3 reti segnate in una sola partita a "Gigio" Donnarumma del Milan restano i momenti più belli della carriera che lo ha portato in giro per l'Italia, dal Piemonte alla Sicilia, senza mai riuscire a esplodere davvero. Giovanili del Chievo e della Juventus, Prove Vercelli, Reggiana, Santarcangelo, Fano, Pordenone e l'ultima stagione al Messina le maglie indossate finora.
Poi la decisione più difficile: il ritiro dalla passione di una vita. Di ruolo è sempre stato regista, adesso ha deciso di inquadrare la propria vita attraverso un'altra prospettiva. Cosa lo ha spinto a fermarsi? Motivi familiari e strettamente personali. Prima di dire addio, però, ha scritto su Instagram un bel messaggio dedicato ai suoi tifosi, in particolari quelli granata.
Grazie a tutti i mister, ai compagni, ai fisioterapisti per avermi sopportato con i miei mille infortuni – si legge nel post pubblicato da Danza sui social –. Volevo fare un ringraziamento speciale a tre tifoserie: grazie a voi cuori granata torinesi per l’affetto che mi avete dimostrato; grazie a voi cuori granata reggiani per l’ovazione in campo contro la Feralpi; grazie a voi neroverdi per la standing ovation contro il Teramo.
Queste sono cose che vanno oltre a tutto, emozioni inspiegabili. Sarò per sempre grato a questo sport, mi ha portato alla luna giocando a San Siro; ho vinto uno scudetto; ho fatto gioire tanti tifosi. Questo basta e mi riempie di orgoglio. Ovviamente mi vedrete nei campi di periferia perché senza pallone non riesco a stare. Per puro divertimento. Un saluto a tutti, vi abbraccio e buona fortuna a tutti.