Decine di tifosi ricoverati in clinica con la “Sindrome dei Mondiali”: guardano troppe partite
I Mondiali di calcio sono uno degli appuntamenti più attesi e più sentiti da semplici appassionati e dai tifosi che vogliono godersi il maggior numero di partite che vogliono vedere in compagnia. I veri tifosi non hanno intenzione di seguire solo la propria squadra del cuore. Seguire però tutte le partite, e seguirle con trasporto, può essere anche dannoso. E infatti ci sono decine di persone che stanno soffrendo per la cosiddetta ‘Sindrome dei Mondiali'. Detta così sembra quasi uno scherzo, ma è tutto vero.
Un quotidiano cinese ha scritto che nell'ospedale di Medicina tradizionale cinese di Meizhou, che si trova nella provincia orientale di Guandong, è stata allestita una Clinica speciale per curare i pazienti che soffrono della ‘Sindrome dei Mondiali': alcune decine, dall'inizio del torneo. Il direttore Zhang Yanzhong lo ha confermato rilasciando un'intervista a ‘China Daily' dicendo: "La maggior parte dei pazienti sono uomini e sono tutti appassionati di calcio che restano alzati fino a tardi per guardare tutte le partite dei Mondiali di calcio del Qatar".
In Cina il fuso orario non è un problema da poco per chi ama il calcio. Perché i tifosi sono costretti a fare le ore piccole per guardare rigorosamente in diretta le partite di Qatar 2022. E per seguire ogni incontro hanno scelto di dormire pochissimo o hanno passato la notte totalmente in bianco. Così probabilmente è stato, per molti in Cina, soprattutto nelle prime giornate quando si sono disputate quattro partite una dietro l'altra. E nel lungo periodo molti dei pazienti che hanno avuto dei problemi di salute sono finiti in clinica e anche l'insonnia è diventato un problema.
I medici cinesi hanno riscontrato un aumento dei casi di problemi gastrointestinali, cardiovascolari, cerebrovascolari che hanno associato allo stile di vita condotto dagli appassionati cinesi per seguire ogni momento dei Mondiali. Non è solo ‘tutta colpa' del fuso orario, perché va messa in conto anche l'emotività. Perché partite di alto livello non si vedono a cuor leggero, soprattutto per chi spera che Messi o Ronaldo vinca l'unico titolo che gli manca o magari tifa per il Brasile che non vince dal 2002 (il tifo per nazionali diverse dal proprio paese laddove non sono presenti nazionali di alto livello).
Il dottor Zhang Yanzhong ha dichiarato che sia lui che il suo staff erano già preparati, perché già nel 2018, in occasione dei Mondiali di Russia, era accaduto qualcosa di simile e per questo, all'epoca, era stata predisposta una clinica nella quale sono state dedicate delle cure specifiche a questi tifosi. E sapendo questo il dottor Yanzhong e il suo staff si erano premuniti.
Per il momento sono un centinaio i pazienti che hanno avuto problemi a causa della ‘sindrome dei Mondiali', ma considerando che la fase calda non è ancora arrivata, in Cina prevedono che il numero di pazienti colpiti da questa sindrome sia destinato a crescere, soprattutto a Meizhou, che in Cina è nota per essere una delle ‘città del calcio'.
Un altro medico a ‘China Daily' ha parlato del fenomeno: "Tutti i medici della clinica speciale giocano nella squadra di calcio dell’ospedale e possono capire meglio le emozioni dei tifosi. Il livello del calcio cinese non è molto alto, ma il paese ha un gran numero di appassionati di calcio". E per qualcuno è diventato persino una sindrome.
