De Zerbi furioso con Stellini, gli punta il dito in faccia prima della partita: finiranno espulsi
C'è un momento della partita tra Tottenham e Brigthon che è rimasto già scolpito nelle telecronache. Avviene prima dell'inizio del match, a pochi istanti dal fischio d'inizio mentre gli allenatori, i calciatori e rispettivi staff prendono posizione nei box loro riservati. Alle telecamere non sfugge l'ingresso in campo dei tecnici italiani, Cristian Stellini (collaboratore di Antonio Conte, di cui ha preso il posto) e Roberto De Zerbi (alla prima esperienza in Premier League).
Si avvicinano, si stringono la mano. Sembra un approccio molto sereno, naturale, soprattutto alla luce delle belle parole che l'attuale "manager" degli Spurs aveva espresso in conferenza stampa parlando dell'avversario. Nessuno avrebbe mai immaginato che nel giro di pochi attimi quel gesto di cordialità si sarebbe trasformato in qualcos'altro. Gli stessi reporter inglesi restano senza parole, non sanno come spiegarsi la reazione in particolare di De Zerbi.
L'ex Sassuolo sembra molto contrariato. Accetta il saluto di Stellini ma non riesce a trattenersi e lo rimprovera. La sequenza delle immagini è molto chiara e si mescola a quegli istanti che accompagnano le formazioni in campo. Si nota il tecnico del Tottenham che dà l'impressione di giustificarsi mentre quello del Brighton è abbastanza contrariato. Il ‘non verbale', la postura e la mimica aiutano a interpretare il suo stato d'animo.
De Zerbi prima dice qualcosa a Stellini poi torna indietro, lo affronta direttamente, gli punta l'indice contro, fa un passo indietro e poi rivolge il dito verso di sé, quasi a voler precisare determinate cose, a sottolineare come ci sia stato qualcosa che non gli è andata a genio. Stellini lo ascolta, si mostra stupito, dà l'idea di voler ridimensionare la situazione ma tiene la calma e si dirige verso la propria panchina.
Cosa è successo tra Stellini e De Zerbi, la causa del battibecco
Cosa è successo tra i due e perché quella reazione? C'è un'ipotesi che si è fatto largo e fa riferimento a qualche considerazione fatta da Stellini alla vigilia dell'incontro in conferenza stampa sui benefici che De Zerbi ha tratto "dall'ottimo lavoro che Potter ha fatto con loro. Inoltre credo che abbia trovato una buona soluzione nell'adottare il suo stile perché i giocatori si conoscono bene. Questo è sicuramente un vantaggio perché è possibile pianificare molto bene la partita".
Tutto qui? No, con ogni probabilità c'è anche dell'altro che forse ha toccato le corde dell'ex Sassuolo. "Rispetto a Potter è più concentrato sul possesso palla e cosa possono fare con la palla ed essere aggressivo quando la si perde".
La chiosa era stato un complimento, anche per questa ragione a chi ha assistito a quell'incontro-scontro è parso strano si sia arrivati a quel punto. "De Zerbi ha una grande personalità come allenatore – ha aggiunto Stellini -. È arrivato in una realtà nuova e si è adattato bene subito. Non è facile per tutti e anche Roberto lo dimostra in Inghilterra, in Premier League è un grande allenatore".
Nervi tesi anche durante la partita, l'arbitro li espelle entrambi al 60°
Minuto numero 60, Tottenham e Brighton sono sul pareggio (1-1) ma tra le panchine si accendono gli animi. De Zerbi e Stellini, spalleggiati dai rispettivi staff e calciatori, sfiorano il contatto sulla linea laterale. L'arbitro, anche su segnalazione del quarto uomo, interviene e placa i bollenti spiriti spedendoli entrambi sotto la doccia mostrando loro il cartellino rosso.
Anche in questo caso le immagini restituiscono in maniera abbastanza fedele la spiegazione di cosa è accaduto: il parapiglia sulla linea laterale viene fermato a fatica addirittura dagli stessi calciatori di Tottenham e Brighton. Fino a quando il direttore di gara non interviene direttamente con l'aiuto dei collaboratori.