De Zerbi crede nella rimonta impossibile sulla Roma in Europa League: in carriera lo ha già fatto una volta
Come si fa a ripartire dopo un risultato (il 4-0 rimediato all'Olimpico) che è una sentenza? Roberto De Zerbi e il Brighton giovedì sera ospitano la Roma per il ritorno degli ottavi di Europa League. Per passare il turno dopo una batosta di quelle proporzioni serve un miracolo: segnare altrettante reti e sperare di giocarsi tutto nei supplementari oppure ai rigori; rifilare una manita secca ai giallorossi facendo attenzione a non incassare gol che renderebbero tutto impossibile.
Il tecnico italiano ci crede, non lo dice solo per ‘dare forza alla debolezza' (come si dice in gergo nel raccontare situazioni del genere) ma è sinceramente convinto che tutto può succedere. La fortuna aiuta gli audaci, lui stesso ne ha beneficiato quando allenava in Italia e non era ancora arrivato alla grande ribalta della Serie A.
Concetto numero uno: quello visto nella Capitale non era il "vero Brighton". Non cercò attenuanti alla sconfitta subita allora, non si dà per vinto adesso e chiede alla squadra uno scatto d'orgoglio, dare tutto e sputare anche l'anima perché uscire senza provare nemmeno a combattere è ipotesi che non può accettare. "Dobbiamo reagire in campo e non solo a parole alla disfatta dell'Olimpico – dice l'ex allenatore del Sassuolo in conferenza stampa, che ai aggrappa a un precedente favorevole -. Quando allenavo il Foggia mi sono trovato in una condizione molto simile a quella con la Roma. Perdemmo 5-2 e poi vincemmo 6-1".
Il riferimento è al doppio confronto con il Siena nella Coppa Italia di Lega Pro. La cinquina presa dai toscani sembrò mettere la parola fine su ogni ambizione di qualificazione ma al ritorno avvenne quel che per molti era impossibile: riuscì il ribaltone piazzando un parziale perentorio e tennistico (6-1). "Ma non sarà proprio la stessa cosa… la Roma è una grande squadra, molto importante. Li ho visti contro la Fiorentina e nelle ultime gare e si sono meritati tutto quello che hanno raccolto".
O Roma o… eliminazione. Sulla carta – e non solo per il risultato dell'andata – non sembra esserci storia. Per quanto De Rossi abbia lasciato intendere che approfitterà del largo vantaggio accumulato per fare un po' di turnover in previsione del campionato, i giallorossi restano formazione di una spanna (e anche più) superiore al Brighton. "La serata dell'Olimpico è un monito per tutti: a cominciare da me e mi prendo la mia parte di responsabilità per la sconfitta ma penso anche per i giocatori, per lo staff medico visti gli infortunati, e così per il club, potevamo fare qualcosa di meglio".