De Zerbi al Marsiglia, come è finito in un mese dalla Premier League al campionato francese
Sarà il Marsiglia la nuova squadra di Roberto De Zerbi: alla fine della scorsa stagione l'allenatore aveva salutato il Brighton, aspettando la chiamata di una nuova squadra per continuare il suo percorso in panchina. Contrariamente a quanto si era pensato l'ex Sassuolo non aveva nessun tipo di accordo con altre squadre e soltanto dopo un mese sembrerebbe aver trovato un'altra sistemazione, in un campionato dove non aveva mai allenato prima di oggi.
De Zerbi dalla Premier alla Ligue 1
Le notizie sulla nuova possibile destinazione si sono rincorse veloci fin dal momento in cui ha annunciato l'addio al Brighton: tra Milan, Juventus e Bayern Monaco tanti nomi sono stati fatti, ma alla fine i contatti tra le parti non sono mai avvenuti. L'unica società in grado di proporgli qualcosa di concreto è stata il Marsiglia. Ma perché da una potenziale big di Premier si è ritrovato catapultato in Ligue 1? Nelle intenzioni di De Zebri infatti c'era la voglia di sedersi su una panchina di una grande squadra inglese come Chelsea o Manchester United, le due più in bilico di tutte.
Per questo motivo si è liberato dal Brighton proprio alla fine della stagione, così da essere pronto per il grande salto e la chiamata tanto attesa. I due club alla fine hanno preso strade diverse: i londinesi hanno puntato su Maresca, lo United ha confermato ten Hag lasciando l'italiano senza grosse alternative.
De Zerbi avrebbe detto immediatamente di sì al Marsiglia, mostrandosi interessato al progetto e con la grande voglia di ritornare immediatamente in pista dopo l'esperienza in Premier League, così da non restare fermo per diversi mesi. Mancano i dettagli, ma si parla di un contratto triennale sulla panchina dei francesi, con l'obiettivo di rilanciarli in campionato e anche in Europa.
La clausola per liberare De Zerbi
Prima di giungere ai dettagli sullo stipendio e annunciare il nuovo allenatore, il Marsiglia dovrà vedersela con il Brighton. De Zerbi aveva una clausola rescissoria da 15 milioni di euro che si è ridotta a 6 milioni dopo la sua decisione di lasciare gli inglesi: pagare la commissione d'uscita è l'ultimo scoglio da superare per far andare in porto l'affare e in queste ore i francesi sono in contatto con i Seagulls per provare a trovare un punto d'incontro e non pagare per intero la somma per liberare l'allenatore che resta comunque importante.