video suggerito
video suggerito

De Ligt rivela il piano della Juve, altro che Scudetto: “Ce lo siamo tolti dalla testa…”

Matthijs De Ligt ha parlato degli obiettivi della Juventus rivelando il piano della squadra bianconera che non contempla lo Scudetto. Il difensore olandese ha spiegato la vera strategia del club attuata nel corso della stagione.
A cura di Fabrizio Rinelli
59 CONDIVISIONI
Immagine

Il campionato di Serie A entra nella sua fase cruciale. Con esso anche Champions ed Europa League sono giunte nel momento critico della stagione con le sfide a eliminazione diretta che valgono un'annata. In Italia però la corsa allo Scudetto sembra essere a dir poco incerta. In corsa ci sono quattro squadre, cinque se consideriamo che l'Atalanta ha una gara da recuperare e dopo il successo con la Sampdoria si è portata a ridosso di Milan, Inter, Napoli e Juventus. Cinque squadre in 10 punti, potenzialmente 11 se consideriamo la sfida tra Bologna e Inter che potrebbe garantire alla squadra di Simone Inzaghi tre punti d'oro per lo Scudetto.

Obiettivo che ha visto rientrare di prepotenza anche la Juventus che dopo essere scivolata addirittura a -14 punti dalla vetta, oggi si ritrova a -7 (8 nel caso in cui i nerazzurri dovessero battere il Bologna e scavalcare il Milan in vetta). Sembra essere tutto riaperto anche se in casa bianconera nessuno vuole parlare di questa possibilità. Un po' per scaramanzia e un po' per pragmatismo. Il ritardo accumulato in stagione è notevole e anche Allegri in conferenza stampa giudicò il tricolore "impossibile da raggiungere". Motivo per cui la Juventus avrebbe già da tempo cambiato obiettivo sperando solo di riuscirsi a garantire quantomeno un posto dal campionato per la prossima Champions.

Immagine

A rivelare la strategia dei bianconeri è stato Matthijs De Ligt, sempre più leader della difesa della Juve che quest'anno in più di un'occasione ha dovuto fare a meno di Bonucci e Chiellini per diversi acciacchi fisici. L'olandese ha raccontato questo momento in casa bianconera in un'intervista rilasciata al portale olandese Rondo. L'ex Ajax non si è nascosto e ha parlato dell'inizio difficile in campionato della squadra di Allegri fino ad oggi, quando la distanza con la vetta della classifica sembra essere stata colmata: "È andato via Cristiano Ronaldo a fine mercato e con il suo addio abbiamo perso 30 gol – ha detto – Era tardi e di certo non potevamo ripartire subito con un giocatore come Vlahovic e questo all'inizio ci ha penalizzato".

De Ligt ha dunque spiegato le tappe che hanno portato la Juventus a ritrovarsi in quella posizione di classifica, praticamente mai in lotta per la vetta da inizio stagione fino a questo momento. Il gap sempre essere colmato ma il giocatore mantiene i piedi a terra e rivela il piano della società e di Allegri, a dir poco lontano dallo Scudetto: "A un certo punto eravamo a 14 punti dal primo posto, a quel punto ci siamo tolti dalla testa l'obiettivo Scudetto – ha rivelato il difensore – Abbiamo deciso di concentrarci sulla qualificazione in Champions League pensando partita per partita". Poi aggiunge: "Inter, Milan e Napoli hanno perso dei punti e ora siamo solo a -7. Dovrebbe accadere un miracolo per vincere lo scudetto, anche se rispetto a 13 partite fa la situazione è migliorata molto".

59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views