De Ligt migliore in campo al Camp Nou è l’ultima picconata alle strategie della Juventus
Matthijs de Ligt è stato il faro che ha brillato nella notte del Camp Nou in cui il Bayern Monaco ha vinto 3-0 in casa di un Barcellona sceso in campo già consapevole di essere uscito matematicamente dalla Champions. I catalani speravano in un risultato positivo da parte del Viktoria Plzen contro l'Inter al ‘Meazza' e invece i nerazzurri hanno vinto senza problemi 4-0. Una notte particolare in cui il difensore olandese è riuscito a vincere il duello a distanza con Robert Lewandowski, ex di turno, negandogli praticamente qualsiasi tipo di spazio all'interno dell'area di rigore bavarese.
De Ligt ha fatto la differenza toccando 60 volte la palla e intercettando il pallone 3 volte con 2 blocchi decisivi sul suo diretto avversario e il 96% di precisione nei passaggi. Insomma, la classica partita perfetta per l'ex difensore della Juventus che contro il Benfica avrebbe fatto sicuramente comodo ai bianconeri arrivati al Da Luz privi di Bremer e Alex Sandro a mezzo servizio, costretti a schierare l'esordiente Gatti al fianco di Bonucci.
De Ligt fu ceduto dalla Juventus in estate al Bayern per una cifra pari a 67 milioni di euro, pagabili in quattro esercizi, più 10 di bonus legati al raggiungimento di specifici obiettivi sportivi. Cessione che sarebbe stata richiesta dal giocatore e accettata dalla Juventus visto il suo contratto in scadenza. Il classe 1999, a 23 anni, e nel pieno della sua carriera, pensava sicuramente di avere maggiore spazio e considerazione alla Vecchia Signora e invece è stato "scaricato" per Bremer.
La Juventus, oltre ad applicare una scelta economica sulla cessione di De Ligt, ha messo fine anche a un progetto di rifondazione della rosa con tanti giovani, iniziato proprio dopo l'acquisto del centrale olandese. Dalla Germania sono arrivate diverse parole al veleno nel corso di questi mesi da parte di De Ligt che ha sottolineato come gli allenamenti del Bayern fossero più duri e intensi rispetto a quelli di Allegri. Al termine della gara contro il Barcellona, De Ligt è stato eletto e premiato come migliore in campo della partita.
Il Bayern non ha subito gol nelle tre partite di Champions League giocate da Matthijs de Ligt. Un dato sicuramente rilevante che evidenzia la crescita del giocatore che si è inserito pian piano negli automatismi tattici di Neglesmann fino a diventarne oggi parte integrante. Cresciuto anche fisicamente, De Ligt sembra anche più asciutto. "Matthijs de Ligt vale ogni singolo € . Non ho visto un difensore così dominante nei duelli, sta letteralmente facendo il prepotente con Lewandowski.
È il miglior difensore della Bundesliga al momento" scrivono sui social alcuni utenti nel corso della partita che ha poi incoronato il giocatore come il migliore in campo. "Abbiamo vinto 3-0, giocato molto bene e mantenuto la porta inviolata. Sono felice di essere stato nominato Man of the Match, ne sono davvero felice" ha detto in un'intervista alla Uefa De Ligt subito dopo la premiazione. Ad oggi, con la Juventus fuori dalla Champions e il Bayern lanciatissimo agli ottavi, De Ligt può essere già considerato un rimpianto per i bianconeri.