De Laurentiis videochiama i senatori del Napoli dopo il rifiuto di Conte: mostra a tutti lo Scudetto
In casa Napoli "la montagna ha partorito un topolino" come si suol dire. Antonio Conte ha declinato per ora l'offerta di De Laurentiis preferendo proseguire nel suo anno sabbatico vicino alla famiglia. Una situazione dunque che scongiura rivoluzioni immediate sulla panchina azzurra, con Rudi Garcia dunque destinato ad essere l'allenatore del Napoli anche dopo la sosta per le Nazionali. Infatti il quadro è sempre stato chiaro: il francese sarebbe partito solo e soltanto in caso di arrivo di Conte. Cosa succede dunque ora e come si è mosso De Laurentiis dopo aver preso atto della volontà dell'ex allenatore di Juventus e Inter?
Non è sicuramente uno abituato ad arrendersi il patron che tornerà alla carica per quello che ormai è diventato un "pallino" già in caso di ulteriori flop del Napoli di Garcia. Prima però bisogna pensare all'immediato e a come agire per una squadra che sembra aver perso quelle certezze che le hanno permesso nella scorsa stagione di essere dominante. A proposito di certezze, quanto accaduto nelle ultime ore ha minato anche quelle di Rudi Garcia consapevole di essere rimasto al suo posto solo per il no del suo collega con il quale ha lottato per il titolo quando guidava la Roma. Il francese che aveva incassato la sfiducia dei tifosi, e di alcuni dei suoi giocatori attraverso gesti anche plateali, ora sa che anche il suo rapporto con il presidente è compromesso.
Nonostante tutto per ora, a meno di colpi di scena (a quanto pare l'alternativa a Conte potrebbe essere Tudor), non ci saranno cambi in panchina con l'allenatore ex Lille che dopo essere tornato a lavorare ieri con i giocatori non convocati in nazionale, dovrebbe restare al suo posto. Nel frattempo De Laurentiis si è mosso chiamando a rapporto alcuni dei big del Napoli. È intervenuto in prima persona dunque il numero uno azzurro attraverso una chiamata video con i senatori, con l'obiettivo di indicare la strada e di fare il punto della situazione per compattare lo spogliatoio.
DeLa, che ha già dimostrato coi fatti dunque di voler essere più presente, ha voluto richiamare tutti alle proprie responsabilità, spiegando che un repentino cambio di marcia del Napoli gioverebbe a tutti. Bisogna fare gruppo anche perché oltre alle responsabilità dell'allenatore in campo poi ci vanno i giocatori e questi ultimi devono dare la scossa ricompattandosi. Insomma una sorta di "adesso tocca a voi", con De Laurentiis che per sottolineare il messaggio ha indicato proprio lo Scudetto sul petto per provare a toccare le corde giuste.
Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il presidente ha detto di aspettarsi un cambio di marcia da un gruppo che ha dimostrato di avere qualità importanti e che deve prendere atto che almeno per ora si andrà avanti con Garcia. A questo punto dunque sarà fondamentale ritrovare l'amalgama interno e tornare a dare tutto in campo per riprendere la corsa verso i propri obiettivi, a partire dalla fondamentale qualificazione alla Champions. Insomma in questo momento per usare proprio una metafora cara a Garcia è la squadra ad essere "il centro del villaggio". I senatori del Napoli hanno ricevuto il messaggio del patron e dato la propria disponibilità a cambiare le cose. La risposta vera però deve arrivare sul campo, a partire dal match di Verona, da quello di Berlino di Champions e dal big match con il Milan.