De Laurentiis non risparmia Jorginho: “Ha battuto il rigore chi rigorista non è”
Il calcio di rigore sbagliato da Jorginho contro la Svizzera all'Olimpico (il secondo, compreso anche quello dell'andata) pesa come un macigno sulle speranze di qualificazione dell'Italia ai Mondiali di Qatar 2022. Ancora un pareggio: 1-1 dopo lo 0-0 di Basilea. La Nazionale si gioca primato nel girone e accesso diretto alla Coppa nella partita di Belfast contro l'Irlanda del Nord. Non basterà solo vincere, sarà fondamentale farlo con un risultato tale da conservare una differenza reti migliore rispetto agli elvetici. Il gol segnato in trasferta lascia aperto uno spiraglio, è il salvagente al quale la squadra di Yakin si aggrappa per restare a galla qualora il piccolo vantaggio che tiene avanti gli Azzurri si annulli dopo gli ultimi 90 minuti.
Il dramma di Jorginho dal dischetto è tutto nella mimica del centrocampista: allarga le braccia, tiene il capo chino, quasi sembra sprofondare nel baratro che s'è spalancato sotto i piedi. I compagni di squadra lo consolano ma lui è distrutto. "Si vedeva che aveva paura", il commento dell'ex attaccante, Luca Toni, negli studi di Rai Sport.
Non è stato tenero nei confronti dell'italo-brasiliano il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis: è con i partenopei che il calciatore esplose valorizzato da Benitez e poi trasformato da Sarri nel faro della sua formazione. "Mi dispiace che facciano sempre battere i rigori a chi rigorista non è", è la riflessione amara del massimo dirigente dei campani. "Se Insigne fosse rimasto in campo doveva tirarlo lui? Forse sarebbe stato meglio…", la chiosa del patron a Italpress.
Parole dolci invece per il difensore, Di Lorenzo, autore della rete del pareggio grazie allo schema su punizione molto simile a quello adottato dal Napoli Spalletti (che lo ha mutuato, a sua volta, dal Borussia Dortmund). Perfetta la traiettoria del traversone, altrettanto scelta del tempo per l'inserimento e colpo di testa del terzino. "Se sono contento per il gol Di Lorenzo stasera? Non è il primo gol che segna", ha aggiunto de Laurentiis.