De Laurentiis a Spalletti: “Ti sei fregato, ora non puoi più tradirci”. La risposta è da cinema
Il Napoli rappresenta il passato per Luciano Spalletti, ma un passato indimenticabile. L'attuale commissario tecnico della Nazionale capace di vincere lo Scudetto con la squadra partenopea, è stato insignito della cittadinanza onoraria di Napoli. Un'occasione speciale, anche per ritrovare Aurelio De Laurentiis dopo il recente incontro al galà del calcio. Il presidente nel suo intervento oltre a celebrare il suo ex allenatore non ha lesinato una stoccata, al quale Spalletti ha risposto poi con il sorriso sulle labbra.
De Laurentiis in occasione della cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria della città partenopea e del tecnico è tornato sull'impresa del Napoli scudettato della scorsa stagione. Alla sua maniera il presidente ha celebrato così i meriti del tecnico, definito prima "il più grande allenatore", aiutato anche da un pizzico di fortuna, e poi un "motivatore esemplare". Da lui DeLa ha fatto intendere di aver imparato qualcosa: "In 19 anni ho imparato che l'attenzionalità di un giocatore è corta, se non usi determinati metodi che ha inventato Spalletti come le maglie di allenamento, le scritte dei cartelloni a Castel Volturno, i continui discorsi negli spogliatoi e altre cose per tenere sempre l'attenzione alta".
Tra il serio e il faceto poi De Laurentiis è scivolato nelle sue parole verso l'epilogo dell'avventura di Spalletti al Napoli, con una battuta finale tutt'altro che leggera. Il presidentissimo infatti pur sottolineando ulteriormente il grande lavoro del toscano ha sottolineato il tradimento dell'allenatore che ora non potrà più ripetersi: "È stato esemplare nelle interviste creando quel disagio spettacolare che fungeva da insegnamento. Volevo che i miei attori prendevano spunto da lui. Ora però, Luciano, ti sei fregato! Perché accettando questa cittadinanza ed essendosi legato a Napoli e al Napoli, ogni volta che avremo bisogno di una consulenza, non potrà sottrarsi. Lui l’ha dedicata anche ai tifosi, quindi ormai non potrà più tradirci!”.
Spalletti non ha potuto che sottolineare emozionato l'eccezionale rapporto con il Napoli e la città che considera casa sua. Per quanto riguarda invece De Laurentiis dopo averlo ringraziato per la sua presenza, il tecnico della Nazionale ha fatto ricorso ad un paragone cinematografico: "Il presidente De Laurentiis è sempre stato così: sembra di essere in un film horror dove può arrivare da un momento all'altro il colpo di scena nel finale".