De Bruyne: “Se il City sarà escluso per due anni dalle Coppe, torno sul mercato”
Mentre gran parte del calcio è ancora in stand-by ma, almeno per il ritorno agli allenamenti, si inizia a intravvedere la luce anche in Italia, c'è chi si sta dedicando soprattutto alle manovre di mercato che potrebbero essere le grandi protagoniste di un'estate lunghissima qualora i campionati non ripartissero più. Così, le notizie che interessano i top player d'Europa iniziano a fare il giro del globo e a coinvolgere addetti ai lavori e curiosi. I nomi ci sono, le carte sono quasi tutte scoperte, anche perché nella prima sessione post coronavirus non circoleranno moltissimi soldi e ci potrebbero essere affari clamorosi.
Tra i tanti nomi che circolano in queste ore, alcuni orbitano attorno al nostro mondo calcistico nazionale, come Lautaro Martinez attaccante argentino dell'Inter, o come un ex nerazzurro di rilievo quale Mauro Icardi o, ancora, le sorti non chiarite sul futuro di Gonzalo Higuain alla Juventus. Poi, i classici campioni di livello internazionale, da Neymar e Mbappè, a Cavani, da Harry Keane a Luca Modric, fino a Kevin de Bruyne.
Il futuro di de Bruyne, raccontato dal belga in persona
Proprio il giocatore del Manchester City è tornato a essere al centro di molti interessi comuni ai vari top team d'Europa soprattutto in vista di conoscere il destino del suo club al momento nel centro delle indagini e sanzioni imposte dall'Uefa per le violazioni al Fair Play che porterebbero all'esclusione nelle prossime competizioni continentali. E su questo tema, in una intervista rilasciata a ‘Het Laatste Nieuws‘ ha parlato lo stesso belga.
La situazione del City nelle competizioni internazionali: rischio 2 anni di stop
Il club ha detto che si appellerà alla decisione e i vertici del club inglese sono convinti al 100% non avere commesso reati riguardanti la violazione del FPF: "Ho fiducia nel mio club e se dicono che è vero, allora ci credo. Aspetteremo e vedremo cosa accadrà e solamente dopo che sarà presa una decisione finale deciderò il mio futuro. Due anni sarebbero lunghi. Forse un anno sì, ma due anni senza coppe non riuscirei ad affrontarli".
Il contratto di De Bruyne con il Manchester City
Ovviamente la possibilità di riavere de Bruyne sul mercato ha già aperto a infinite speculazioni sul suo futuro. sul Negli ultimi anni, molti club – in prima fila le due big di Liga, Real e Barcellona – avevano già chiesto informazioni sui piani per il futuro del giocatore trovando il ‘muro' del City forte di un contratto che scadrà solamente nel 2023: "Gioco per una delle migliori squadre del mondo, in Inghilterra che, da un punto di vista competitivo, è la migliore Lega europea. È una sfida essere il migliore qui e vincere. Questo è qualcosa di cui ho bisogno per continuare la mia carriera"