De Bruyne fuori da Real-City, momento difficile in spogliatoio: “Ha detto che non era pronto”
Assenza pesante per il Manchester City nel big match di andata dei quarti di finale di Champions League contro il Real Madrid al Bernabeu: Kevin De Bruyne è fuori dall'undici titolare e siede in panchina, sostituito da Kovacic in un centrocampo completato da Rodri e Bernardo Silva. E non è detto neanche che il campione belga possa scendere in campo, sia pure a mezzo servizio, visto che non si è sentito bene prima del match, vomitando anche in spogliatoio.
"De Bruyne ha vomitato, non si sente bene – ha spiegato Pep Guardiola poco prima del fischio d'inizio del match – Non lo so, abbiamo fatto una riunione e lui era pronto, poi arriviamo nello spogliatoio, comincia a vomitare e dice che non è pronto. Se può giocare stasera? Vedremo".
Un problema non di poco conto per il City, visto che il 32enne ex Chelsea e Wolfsburg è un pilastro dei Citizens ed era reduce da una prova mostruosa in Premier League nell'ultima vittoria per 4-2 in casa del Crystal Palace: sabato scorso aveva messo a segno una doppietta condita da un assist, spingendo gli Sky Blues a portarsi ad un solo punto di distanza dalle due capolista Liverpool e Arsenal.
Guardiola ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco, rimpiazzando De Bruyne con l'ex interista Kovacic, ma non si è rassegnato a farne a meno per tutto il match del Bernabeu: il fantasista belga è dunque in panchina e in caso di situazione difficile il tecnico catalano potrebbe decidere di rischiarlo, sperando che in quel caso il calciatore gli dia la propria disponibilità per entrare in campo.
Intanto la partita si è messa subito in discesa per il Manchester City, passato in vantaggio dopo appena due minuti del primo tempo grazie ad un calcio di punizione di Bernardo Silva che ha trafitto Lunin, apparso molto incerto tra i pali in questa circostanza.