DAZN spiega i motivi dei problemi durante Inter-Napoli: “Disservizio causato da partner esterno”
Dopo il giorno dell'ira funesta da parte di migliaia di utenti per i problemi accusati durante i minuti iniziali della partita clou di mercoledì 4 gennaio, Inter-Napoli, sono arrivate le scuse e le spiegazioni ufficiali da parte di DAZN. Che è stata convocata nelle scorse ore dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso – insieme al ministro dello Sport Andrea Abodi e alla Lega Serie A – il prossimo 10 gennaio, proprio per fornire spiegazioni in merito agli ultimi disservizi.
Il blackout arrivato nel primo quarto d'ora della partita di San Siro delle 20:45 di mercoledì 4 gennaio ha scatenato ancora una volta l'ondata di critiche e di rabbia degli abbonati nei confronti di DAZN per un servizio streaming che continua a presentare limiti di messa in onda e di qualità che oramai non sono più ritenuti accettabili dall'utenza. Proprio poco dopo l'inizio del match tra Inter e Napoli, infatti, sul web si è scatenato puntualmente lo sdegno per l'ennesimo "intoppo" che ha caratterizzato il servizio online: uno schermo nero con un messaggio di errore, il tutto mentre Dzeko, Osimhen e compagni si stavano dando filo da torcere nella gara più attesa per la ripresa della Serie A.
Non è certo stata la prima volta, anche perché nel corso di questa stagione era già accaduto durante la prima giornata di campionato quando però, in quel caso, il disservizio fu globale e non relativo ad un paio di partite. Ma poco conta, sia per gli utenti – già inviperiti per le notizie relative all'aumento delle tariffe per i nuovi abbonamenti del 2023 – sia per le istituzioni calcistiche che vogliono vederci chiaro in modo definitivo. Intanto, è arrivato l'atteso comunicato aziendale proprio a riguardo di quanto successo mercoledì sera: "Ci rammarichiamo per quanto accaduto durante due delle dieci partite disputate il 4 gennaio, Inter-Napoli e Udinese-Empoli " si legge nella nota emessa da DAZN enlla tarda serata di giovedì 5 gennaio. "Nonostante la tecnologia di DAZN sia rimasta resiliente e abbia funzionato correttamente durante la fruizione delle partite, è avvenuto un disservizio tecnico causato da un partner esterno globale, incaricato di gestire la distribuzione del traffico sui server (CDN) utilizzati da DAZN."
Un contrattempo che, dunque, non è dipeso minimamente da DAZN che si è subito attivata per far fronte al problema in modo tempestivo: "Il meccanismo di protezione di Dazn per assicurare la continuità del servizio si è attivato ed inoltre il team tecnico ha prontamente individuato il problema e posto in essere le azioni correttive indispensabili che hanno permesso il graduale ripristino del servizio. Il disservizio" spiega il comunicato "ha impattato alcuni clienti, mentre la maggior parte delle persone connesse ha visualizzato gli eventi senza alcun problema"
Per coloro che hanno "impattato" con lo schermo nero, DAZN conferma che vi sarà il rimborso secondo le normative vigenti, a tutela dei consumatori che pagano regolarmente l'abbonamento: "Riteniamo innanzitutto doveroso scusarci con i clienti impattati che provvederemo a rimborsare proattivamente. DAZN" chiude la nota "si impegna a rispettare gli standard più elevati e per questo l'incidente avvenuto ieri è per noi inaccettabile"