DAZN, scatta il rimborso dopo i problemi in Inter-Napoli: come funziona
L'esito dell'incontro dei vertici di DAZN con i ministri Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy) e Andrea Abodi (Sport) era la mossa che tutti si attendevano da parte dell'OTT dopo i disservizi che avevano inficiato la visione di Inter-Napoli, prima gara di campionato dopo la lunga pausa per i Mondiali in Qatar. La piattaforma risarcirà gli utenti danneggiati, lo ha annunciato al termine del confronto il presidente dell'AgCom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni), Giacomo Lasorella, che ha partecipato alla discussione assieme al presidente della Serie A, Lorenzo Casini, e all'amministratore delegato, Luigi De Siervo.
"DAZN ha assunto la responsabilità dei disservizi e ristorerà gli utenti anche secondo quanto previsto dalla delibera dell’AgCom. L’incontro con il ministro è stato utile e prezioso per rafforzare la collaborazione istituzionale".
Come funziona il rimborso di Dazn dopo i problemi con Inter-Napoli
"Alla riunione con DAZN – ha ammesso il ministro Urso in un tweet video – è stata confermata la disponibilità dell’azienda a investire per migliorare il servizio, a collocare una struttura tecnico operativa in Italia e a rimborsare direttamente tutti gli utenti che hanno avuto un disservizio".
Cosa era successo? Il giorno dopo l'ennesima falsa partenza (si erano verificati guasti anche in concomitanza della prima giornata di Serie A, ad agosto scorso, e addirittura su scala globale) la direzione dell'azienda aveva pubblicato un comunicato nel quale spiegava che le criticità emerse erano da attribuire a un partner esterno. Se intoppo c'era stato non era dipeso da un mancato aggiornamento tecnologico ma dalle difficoltà sorte nella distribuzione dei dati sui vari server.
Nonostante tutto, DAZN, si era già detta pronta a impegnarsi per corrispondere il giusto indennizzo ai clienti "impattati" dai disservizi. Le proteste furono accese anche per un'altra ragione: l'annuncio dell'aumento delle tariffe per vedere il calcio e lo sport.
Cosa fare se DAZN non funziona? La procedura su come chiedere ed (eventualmente) ottenere il risarcimento per il danno subito è quella prevista dall'AgCom e lascia agli abbonati un lasso di tempo (sette giorni, a partire da quello in cui s'è verificata l'avaria) per presentare reclamo formale online utilizzando la piattaforma conciliaweb.agcom.it e seguendo tutte le indicazioni tecniche necessarie per certificare il disservizio. In caso di accoglimento del reclamo, DAZN avrà 3 mesi di tempo per regolare l'indennizzo.
In realtà, a giudicare da quanto verificatosi a inizio campionato e dalla linea già emersa nei giorni scorsi, le modalità dovrebbero essere più snelle dal punto di vista burocratico. Sarà la stessa piattaforma, con un sistema di conciliazione automatica, a garantire il rimborso agli abbonati applicando uno sconto in fattura pari a un quarto della quota mensile (25%). È una sorta di percorso semplificato che l'OTT ha individuato tenendo conto anche che – secondo una stima fatta – la quantità di abbonati "impattati" sarebbe stata minima per un periodo che va dai 5 (per alcuni) ai 15 minuti (per altri).
La nota di DAZN dopo l'incontro al ministero
Al termine del vertice l'OTT ha diffuso un comunicato nel quale ha ribadito le proprie spiegazioni e fornito ragguagli sulla linea che seguirà non solo per quanto riguarda i rimborsi ma anche per garantire la migliore fruizione possibile del servizio.
DAZN ha fornito dettagliata descrizione del disservizio che ha interessato due delle dieci partite disputate il 4 gennaio 2023 e di queste una parte degli abbonati – si legge nella nota. Nel sottolineare che il disservizio è stato causato da un partner globale esterno incaricato di gestire la distribuzione del traffico sui server (CDN) ed ha avuto una dimensione molto più circoscritta rispetto a quanto occorso la scorsa estate, DAZN ha descritto come il proprio monitoraggio abbia tempestivamente rilevato il malfunzionamento e disposto il completo ripristino del servizio.
Su richiesta di tutte le istituzioni presenti, DAZN ha assicurato che si attiverà, senza attendere la richiesta da parte degli utenti, per corrispondere automaticamente a tutti gli impattati un quarto dell’abbonamento mensile. L’indennizzo avverrà attraverso accredito dell’importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher.
La procedura di rimborso sarà attivata già a partire da questa settimana e sarà completata entro l’inizio di febbraio. Ciascun utente interessato riceverà comunicazione con conferma del rimborso all’indirizzo mail associato al proprio account.
Per garantire un ancora più efficace presidio delle infrastrutture tecnologiche per la distribuzione dei contenuti ed una loro ancor più efficiente gestione, il Gruppo DAZN ha annunciato una modifica dell’attuale assetto organizzativo di Gruppo con la creazione di un Network Operation Center (NOC) in Italia.
Questa nuova unità, dedicata specificamente all'infrastruttura tecnologica e alla rete italiana, permetterà di creare ulteriori competenze a livello di mercato e di trasferire al team locale la responsabilità del monitoraggio della qualità del servizio e dell'instradamento del traffico dei clienti.