Davide Moscardelli si ritira, il bomber con la barba entra nello staff tecnico del Pisa
La barba più famosa del calcio italiano si sposta dal campo alla panchina. Davide Moscardelli, centravanti che ha lasciato un segno importante nel nostro palcoscenico calcistico, sia per il curioso look che per le sue doti tecniche che gli hanno permesso di segnare gol di pregevole fattura, si ritira. A 40 anni suonati il "barba" ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, per intraprendere una nuova avventura, sempre nel mondo del suo amato pallone: sarà un componente dello staff dell'allenatore del Pisa D'Angelo.
Davide Moscardelli si ritira a 40 anni, l'annuncio del Pisa
Davide Moscardelli dice stop e inizia una nuova avventura in panchina. Il calciatore barbuto classe 1980 dopo aver sfiorato i playoff con il Pisa, si prepara alla prima esperienza da collaboratore tecnico della sua carriera, che potrebbe essere il preludio ad una nuova vita da allenatore. Il club toscano che ha ingaggiato il centravanti nel 2018, ha annunciato sui social, che Mosca-gol entrerà a far parte dello staff dell'allenatore D'Angelo. Il calciatore dal canto suo ha poi "confermato" il tutto sui social postando il video del suo primo gol in Serie A con la maglia del Chievo, realizzato ben 10 anni fa, quando non aveva ancora un filo di barba.
La carriera di Davide Moscardelli, in che squadre ha giocato
Nato a Mons in Belgio da genitori italiani, Moscardelli è poi cresciuto a Roma, diventando un tifoso giallorosso sfegatato (come confermato anche dal tatuaggio del Colosseo e dai post su Instagram dedicati a Totti e De Rossi). Dopo aver mosso i suoi primi passi nel Lazio in Serie D, ecco il salto in C2 con la Sangiovannese, preludio all’approdo alla Triestina, dove in due stagioni segna 23 reti. Dal 2005 al 2010, la sua carriera si svolge in Romagna con Rimini, Cesena e Piacenza. Dopo tanta gavetta nell’annata indimenticabile 2010/2011 arriva l’esordio in Serie A con il Chievo, e il gol al debutto contro il Catania. Tra le 6 reti stagionali, la più importante è quella della vittoria contro l’Inter. Dopo tre stagioni, l’addio ai gialloblu e le esperienze con Bologna, Lecce, Arezzo e infine, l’ultima, al Pisa.
Moscardelli e la barba diventata virale
Davide Moscardelli, oltre che per le sue doti tecniche, ha lasciato un segno indelebile soprattutto per il suo look, insolito per un calciatore, e la sua lunghissima barba. Il "Barba" è diventato una vera e propria icona sui social, dove si è reso protagonista di simpatici scatti e video che spesso e volentieri sono diventati virali: dagli auguri di Natale con le luci appese alla barba, al video in stile "Sandra e Raimondo" con la moglie, dalle prodezze acrobatiche in piscina, alla bottiglia aperta con la barba.
