video suggerito
video suggerito

Darmian e quel premio da bambino: “Non aveva ancora 10 anni, ci riuscì in una sola estate”

Matteo Darmian è il gregario di successo dell’Inter di Conte, il protagonista a sorpresa degli ultimi successi nerazzurri con due reti pesantissime. Un giocatore versatile e un uomo serio, peraltro già da bambino c’erano i semi della persona che sarebbe diventato: quando non aveva ancora 10 anni, vinse un premio non da tutti.
A cura di Paolo Fiorenza
36 CONDIVISIONI
Immagine

Nell'Inter che vola verso uno Scudetto che ormai sembra quasi impossibile possa sfuggire agli uomini di Conte, il classico ‘eroe per caso' è sicuramente Matteo Darmian, il gregario che in quest'ultimo scorcio di campionato si è preso una inaspettata ribalta, a suon di prestazioni e reti pesantissime.

Due gol contro Cagliari e Verona, due vittorie per 1-0 dei nerazzurri, con in mezzo i due pareggi contro Napoli e Spezia. C'è davvero poco da aggiungere, ma come spesso accade i numeri raccontano solo una parte della storia. La serietà e l'abnegazione del 31enne difensore lombardo sono uno dei fattori che hanno indotto Conte – che lo aveva allenato in Nazionale – ad avallare il suo arrivo l'estate scorsa dal Parma. Un'operazione in prestito con obbligo di riscatto a 2.5 milioni di euro: adesso si può dire che è stato un affare clamoroso.

Ma Darmian non è solo il ‘soldatino' dedito alla causa e rispettoso delle gerarchie che fa la gioia dello spogliatoio, è anche un giocatore che fa della versatilità il suo punto forte: esterno destro o sinistro, terzo di difesa, dove lo metti lui rende al massimo. Mai come in questo caso, dietro il calciatore c'è l'uomo: quanta testa abbia, lo dimostra l'aneddoto raccontato a ‘Tuttosport' da Mario Domina, bibliotecario di Rescaldina. Nel settembre del 1999, quando ancora non aveva 10 anni, il piccolo Matteo vinse il premio ‘Super Lettore' indetto appunto dalla biblioteca del comune lombardo, vicina all'oratorio dove l'interista ha tirato i primi calci.

"Si tratta di un concorso dove partecipano ogni anno un centinaio di bambini, che garantisce a chi finisce almeno quattro libri una piccola ricompensa. Matteo lesse ben 12 libri, un numero considerevole in una sola estate. Io ricordo un bambino a modo, molto educato e gentile. Con gli adulti, ma anche con i suoi coetanei. Matteo è un esempio positivo, la dimostrazione di come si possa eccellere nello sport, oltre che essere degli ottimi studenti: una cosa non esclude l'altra. Si può leggere e giocare a calcio".

E per chi legge tra le righe dell'ormai vicino Scudetto dell'Inter, il nome di Darmian è scritto in maiuscolo.

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views