Danilo può risolvere il contratto con la Juve a una sola condizione: Giuntoli ha imposto una data
L'addio di Danilo alla Juventus è sempre più vicino e per liberarsi a parametro zero il giocatore non dovrà attendere la fine del suo contratto. Giuntoli è a lavoro per risolvere l'accordo con il brasiliano e porre fine ufficialmente alla sua avventura in bianconero a gennaio, sicuramente non nel modo in cui tutti avrebbero immaginato. Tra le squadre più interessate a questa situazione c'è il Napoli, alla ricerca di un rinforzo low-cost per il reparto difensivo, ma i bianconeri hanno una mossa per non favorire una diretta concorrente per le zone nobili della classifica.
La società si è resa disponibile a risolvere subito il contratto dell'ormai ex capitano, messo fuori rosa da Thiago Motta già prima della partita di Supercoppa Italiana in Arabia Saudita, ma soltanto dopo aver incontrato gli azzurri nello scontro diretto. È l'unico paletto posto da Cristiano Giuntoli nei confronti di Danilo che probabilmente si unirà alla squadra di Conte prima della fine della sessione di mercato di gennaio, come riportato da Il Mattino.
Danilo al Napoli solo dopo lo scontro diretto con la Juve
Un accorgimento non di poco conto, soprattutto perché le due squadre si incontreranno a breve. La Juve ha deciso di mettere fine alla querelle nata con Danilo accordandogli la risoluzione di contratto, così come chiesto dal calciatore da diversi giorni: in questo modo potrà unirsi al Napoli senza nessun tipo di indennizzo, ma per farlo dovrà rispettare i tempi dettati da Giuntoli. I bianconeri sfideranno i partenopei al Maradona il prossimo 25 gennaio e soltanto da quella data in poi il brasiliano potrà rescindere il suo contratto con il club di cui era capitano.
In questo modo la Juve non rinforzerà una diretta avversaria, ancora alle prese con qualche problema in difesa dopo l'infortunio di Buongiorno. Oltre a questo il difensore rinuncerà alla buonuscita e a una serie di premi, ma in compenso non dovrà restare in tribuna fino a giugno in attesa di diventare ufficialmente un parametro zero dato che non ci sono speranze di reintegro nella squadra guidata da Thiago Motta.