Dalot crede allo Scudetto del Milan: “Se vinciamo le prossime dieci partite sarà nostro”
"Credo che se vinciamo le partite che rimangono, potremmo vincere il campionato, ma sappiamo che è difficile e dobbiamo ragionare partita dopo partita". Diogo Dalot crede allo Scudetto del Milan e lo conferma anche nell'intervista al quotidiano portoghese O'Jogo. Il giocatore lusitano, che sarà impegnato all'Europeo Under 21 con la sua nazionale, ha parlato della stagione dei rossoneri e si è soffermato sulla corsa con l'Inter per il tricolore: "Al momento dobbiamo concentrarci partita per partita. Due mesi fa, quando eravamo primi, l’attenzione era rivolta a mantenere il divario. Era naturale pensare che l’Inter si sarebbe avvicinata. In questo momento, si tratta di vincere la prossima partita, fare il nostro lavoro e ottenere i tre punti. Spero che davanti scivolino e ci diano questa opportunità". In merito al percorso
Il terzino 22enne ha parole dolcissime per Zlatan Ibrahimovic: "È il padre di tutti. Ci sono poche cose che non possiamo imparare da lui. Tutto quello che fa, il modo in cui affronta le partite, l'allenamento, la preparazione all'allenamento, il post-allenamento ogni giorno: è incredibile, è come se avesse 20 anni. Fuori dal campo è esattamente la stessa persona che è dentro".
Infine Diogo Dalot ha svelato chi è il calciatore che lo ha colpito di più da quando è al Milan, ovvero Ismaël Bennacer: "Quello che più mi ha impressionato è Bennacer. Lo conoscevo già, ma sono rimasto colpito dopo essermi allenato e aver giocato con lui. È fantastico per il suo corpo, perché tutti conosciamo il pregiudizio che esiste oggi con i giocatori della sua statura (1,75 m), ma ha un'incredibile capacità di usare il suo corpo con intensità, aggressività e qualità. E ha un sinistro fantastico. Spero che un giorno diventi uno dei migliori giocatori del mondo, ha tutto per farlo".