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Dalla Spagna: il Barça vuol tagliare gli stipendi, calciatori pronti ad azioni clamorose

Dalla Spagna rimbalza la voce della decisione clamorosa che potrebbe essere adottata dalla squadra nei confronti della società. Se il presidente, Bartomeu, decidesse d’imporre il provvedimento di riduzione degli ingaggi senza il consenso della squadra allora la rosa farà appello allo Statuto dei lavoratori per rescindere il contratto in maniera unilaterale.
A cura di Maurizio De Santis
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Appellarsi allo Statuto dei lavoratori per rescindere in maniera unilaterale il contratto. Le ultime notizie che arrivano dalla Spagna tracciano una situazione di fibrillazione all'interno dello spogliatoio blaugrana. La ventata che ha soffiato la cenere sotto la quale covava il malessere è arrivata – secondo le indiscrezioni raccolte dal quotidiano catalano ‘Sport' – con l'intenzione (non comunicata ancora ufficialmente) da parte della società di prendere la forbice e dare un taglio (in percentuale pari al 30%) agli ingaggi. Motivo della decisione? La crisi economica che ha avviluppato anche i catalani a causa dei mancati introiti. È il riflesso della pandemia che grava anche sui conti di una delle società più ricche e forti al mondo, dicono fonti vicine alla dirigenza. È l'ennesimo tentativo di dare uno strappo nel tiro alla fune con la squadra, raccontano le voci di dentro che fanno il controcanto alla gestione Bartomeu.

Cosa può accadere? La situazione può esplodere da un momento all'altro. A far saltare il banco potrebbe essere la prossima mossa della società: ovvero, la scelta del presidente di imporre il provvedimento (la decurtazione degli stipendi) anche senza il consenso dei calciatori. Un gesto molto forte, dall'alto valore simbolico. Un gesto che rischia di far scoppiare la bomba proprio nei giorni del debutto in Champions, con la prima sfida della fase a gironi.

Lo scenario che preoccupa i tifosi è a tinte fosche. Tutto dipende da quale sarà la reazione dei calciatori: qualora decidessero di andare allo scontro, potrebbero fare riferimento allo Statuto dei lavoratori per contrapporsi alla dirigenza nella controversia. Il Barcellona sarà rappresentato da due avvocati specializzati, mentre i calciatori hanno deciso che si accomoderanno al tavolo per ascoltare le ‘proposte/richiese' senza alcun rappresentante legale.

Oggetto della discussione: riduzione dei compensi e, al tempo stesso, le modalità di comunicazione da parte della dirigenza. Per la serie: avete in mente un'operazione del genere? Se ne parla con i diretti interessati ma senza fare annunci. C'è ancora un altro punto sottolineato dalla squadra: tenere fuori dal piano di ridimensionamento degli stipendi i dipendenti del club, il cui peso sulle finanze del Barcellona sarebbe pari al 3%.

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