Dal Barcellona alla Serie B: il Parma pensa a Pirlo come allenatore al posto di Maresca
Capita a qualsiasi allenatore di essere accostato a più squadre contemporaneamente. Ma chissà se Andrea Pirlo avrebbe mai pensato di finire nel mirino di un club di Serie B nello stesso periodo in cui il suo nome è circolato in orbita Barcellona. L'indiscrezione di mercato rilanciata dal quotidiano sportivo Tuttosport avrà sorpreso sicuramente anche lui: "Panchina Parma, spunta l'ipotesi Pirlo. Cannavaro e Gattuso le alternative".
Insomma, un intreccio di mercato che riguarderebbe esclusivamente i campioni del mondo del 2006. Ex giocatori che si ritroverebbero ad allenare il loro compagno in nazionale Gianluigi Buffon, ancora in attività superata la soglia dei 40 anni. Ci sarebbe stata una telefonata esplorativa con Fabio Cannavaro, appena reduce dall'esperienza in Cina, e contatti con l'ex allenatore di Napoli e Milan Gennaro Gattuso. La brevissima e rocambolesca parentesi alla Fiorentina hanno lasciato l'amaro in bocca al tecnico calabrese, che quindi sarebbe pronto a rilanciarsi con un progetto a lungo termine anche a costo di ripartire dalla Serie B. La pista che porta ad Andrea Pirlo si sarebbe aperta nelle ultime ore ma sarebbe in ogni caso la più complicata.
L'ex centrocampista è ancora senza panchina dopo l'esperienza in chiaroscuro su quella della Juventus. Ad inizio stagione nessuno ha puntato realmente su di lui nè forse il diretto interessato è stato convinto dai vari progetti che gli sono stati presentati. Proprio nei giorni scorsi è stato accostato al Barcellona come sostituto di Koeman. Il club blaugrana è in crisi nera, non solo di risultati sportivi ma anche per la situazione economica. L'allenatore olandese ha le ore contate e la dirigenza ha sondato anche il nome dell'italiano come suo erede.
La squadra gialloblu è partita male in campionato e sta smentendo i pronostici che la davano come favorita alla promozione in Serie A. Sul banco degli imputati è finito anche il nuovo allenatore Enzo Maresca con il suo credo tattico offensivo e poco incline all'equilibrio. L'ultima uscita in casa della Spal, che ha rimontato il doppio svantaggio nei minuti finali e costretto al pareggio il Parma, non è piaciuta alla famiglia americana Krause proprietaria del club. La sosta per le nazionali e il ritorno in campo previsto tra 10 giorni ha contribuito ad alimentare le voci di un possibile cambio in panchina.