Da Pellegrini a Cancellieri, la nuova Italia targata Roma: in 6 in campo contro la Germania
La batosta della mancata qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar e la cocente sconfitta nella ‘Finalissima' contro l'Argentina, sono dei campanelli d'allarme troppo forti per questa Italia. Roberto Mancini ha pubblicamente annunciato la fine di un ciclo dopo la vittoria degli Europei e per dare il via a un nuovo progetto servirà sicuramente del tempo. Lo sa benissimo il Ct azzurro che già nella prima gara della fase a gironi di Nations League contro la Germania, ha lasciato spazio a gente come Frattesi, Bastoni, Scamacca, Tonali e lo stesso Gnonto entrato nella ripresa e decisivo con l'assist per il gol di Lorenzo Pellegrini.
Ci sarà da lavorare e tanto per riuscire a creare ancora una volta un gruppo solido e pronto a regalare finalmente agli azzurri quei Mondiali che ci mancano ormai dal 2014 e che in ogni caso potremmo riconquistare solo nel 2026, ben 12 anni dopo. A dare una mano a Mancini in Italia, nonostante le polemiche fra Lega Serie A e Federazione, è stato proprio un club della massima serie: la Roma. Il settore giovanile giallorosso è uno dei migliori in assoluto nel nostro Paese e anche in questo caso ha mostrato le proprie potenzialità. Ben 5 giocatori provenienti dalle giovanili della Roma erano infatti in campo nell'11 titolare schierato da Mancini. Un altro è entrato poi nella ripresa per un totale di 6.
Florenzi in difesa con Frattesi a centrocampo e un attacco formato da Politano, Scamacca e Lorenzo Pellegrini. Ben cinque giocatori cresciuti nel settore giovanile della Roma abilmente gestito e curato nel corso di 29 e lunghi anni da Bruno Conti e Alberto De Rossi e dal suo staff, nell'undici titolare schierato da Roberto Mancini contro la Germania. È la consacrazione assoluta del club capitolino fresco vincitore dell'ultima Conference League in cui, tra le altre cose, hanno brillato i vari Zalewski, Bove, Volpato e Afena Gyan, anche loro provenienti dal vivaio giallorosso e lanciati in campo in prima squadra senza troppi problemi.
Di questi ovviamente, sia Bove che Volpato sono già finiti nel mirino di Mancini. Contro la Germania è stato proprio Pellegrini, attuale capitano della Roma, a segnare la rete dell'iniziale vantaggio degli azzurri prima del pareggio di Kimmich. Lui, così come Frattesi e Scamacca, sono poi esplosi nel Sassuolo prima di spiccare il volo nel grande calcio, così come lo stesso Politano. Percorso diverso e che ben tutti conosciamo invece per Florenzi. Nella ripresa la sorpresa è stata invece rappresentata da Matteo Cancellieri che ha 20 anni ma ad appena compiuti 18 anni ha deciso di lasciare Trigoria dove era stato apprezzatissimo dagli addetti ai lavori, per giocarsi le sue chance al Verona dove milita attualmente. Il classe 2002 nelle ultime due stagioni ha collezionato 14 presenze complessive con 2 reti. Un'Italia-Roma che ha grosse potenzialità per il futuro…