Da Lewandowski a Immobile, ecco i cannonieri più prolifici in questo avvio
L'avvio di stagione è ormai in archivio. Tutti i grandi campionati d'Europa si aggirano intorno alla decima, undicesima o dodicesima giornata e le forze in campo hanno ormai gettato la maschera. Così come i migliori attaccanti del vecchio continente che anche quest'anno si stanno ripetendo su livelli altissimi. Calciatori imprescindibili, con alcune sorprese, che continuano a fare il loro mestiere, quello di andare spesso in gol, e contribuire alle fortune delle rispettive compagni. Ecco, ad un passo dall'ultimo weekend prima degli impegni delle nazionali, i goleador più prolifici di questa prima parte di annata 2019/2020.
Lewandowski su tutti: Immobile scatenato in seconda posizione
In prima posizione fra i migliori bomber del contesto internazionale, nei confini molto competitivi dei primi cinque campionati d’Europa, troviamo un habituée di questo genere di graduatorie come Lewandowski. Che, con 14 gol in 10 partite, risulta essere il cannoniere più prolifico di tutti con una media di 1.4 gol per gara nella sfortunata, almeno finora, Bundesliga del suo Bayern Monaco. Distante, nonostante lo score del polacco, 4 punti dal Borussia Mönchengladbach capolista e con gli stessi punti di Friburgo, Schalke 04 e Lipsia.
A -1, e quindi a quota 13 gol ma in 11 partite di Serie A c’è un Ciro Immobile in versione letale capace cioè di trasformare in oro le tante chance garantite dai vari Milinkovic–Savic, Luis Alberto e Correa con un rendimento davvero stellare. E che in questa cornice di stagione, gli ha permesso di raggiungere quota 100 gol, in 147 gare totali, con la casacca biancoceleste.
Tutto, quando mancano pochi mesi al prossimo europeo itinerante del 2020 con Immobile che col suo rendimento, si candida ad essere una certezza dell’attacco dell’ambiziosa Italia di Mancini. Terzo, infine, per chiudere il podio dei cecchini delle aree di rigore avversarie, Jamie Vardy con 10 reti in Premier League in un Leicester che sogna in grande e che pur lontano da un miracolo sportivo come quello targato Ranieri edizione 2015/16, è attualmente terzo in piena zona Champions League.
Lukaku nella top 5, con tanti volti nuovi
Appena fuori dal podio, tutti appaiati a quota 9 reti, ecco una schiera di attaccanti in grado di fare bene e di segnalarsi agli occhi del grande pubblico con tante partite importanti e, appunto, gol. Parliamo di Lukaku, titolare di un impatto monstre nella sua nuova realtà tinta di nerazzurro, ma anche delle certezza Aguero, che col suo City continua a far bene.
Ma poi, insieme a queste note firme del panorama calcistico internazionale, rintracciamo profili meno celebri ma che stanno emergendo con tutta la loro forza, classe e determinazione: Ben Yedder, che del suo Monaco sembra una delle poche gioie dell’anno, Werner, leader offensivo del giovane Lipsia di Nagelsmann, e Tammy Abraham del Chelsea. Capace, con la grande fiducia del manager Lampard, di prendersi il proscenio allo Stamford Bridge e non mollare più la maglia da titolare dei Blues.