Da Dragusin a Fagioli, come può cambiare la Juventus tra infortuni e turnover
La Juventus si appresta a preparare il prossimo match di campionato contro il Verona. In vista della sfida contro l'Hellas però, Pirlo dovrà fare i conti con un'infermeria che diventa sempre più piena e che complica i piani del tecnico bianconero. Al ‘Bentegodi', oltre a Dybala, che ha praticamente saltato un'intera stagione, Pirlo non avrà a disposizione nemmeno Arthur per cui nei prossimi giorni sarà anche valutata la possibilità di un'operazione, ma soprattutto dovrà fare a meno di mezza difesa.
Oltre a Cuadrado, che ne avrà ancora per un po', la retroguardia con la quale la Juventus si schiererà contro la squadra di Juric, potrebbe essere davvero molto diversa. Con Demiral, De Ligt e Alex Sandro, unici disponibili, a destra potrebbe infatti agire il giovane Dragusin data la squalificata di Danilo. Il giocatore rumeno, sul quale la società punta tantissimo, aveva già giocato dal primo minuto nei match validi per gli ottavi e i quarti di finale di Coppa Italia contro Genoa e Spal. Non è da escludere anche l'utilizzo di Fagioli a centrocampo.
La Juventus dovrà affrontare soprattutto il Porto nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League per cercare di ribaltare l'iniziale svantaggio di 2-1 maturato in Portogallo. Ecco perché non è da escludere che Pirlo possa adottare una sorta di turnover contro il Verona, senza esagerare. La squadra di Juric è molto pericolosa e non è assolutamente da sottovalutare. Con Bonucci e Chiellini fuori, Radu Dragusin potrebbe essere la prima scelta nel ruolo di terzino destro. Il classe 2002, è un autentico gioiello del settore giovanile bianconero.
Preso nel 2018 dal Real Sport Bucarest, Dragusin era seguitissimo anche da Atletico e Real Madrid, preferendo però l'offerta dei bianconeri. In questo momento Pirlo l'ha fatto scendere in campo in 4 occasioni: 2 presenze in Coppa Italia e 1 in Champions con 1 panchina in Serie A. Ben 2 partite da titolare contro Genoa e Spal in Coppa Italia e poi 21′ contro la Dinamo Kiev. Il 13 dicembre contro il Genoa ha giocato 1′ mettendo a segno la sua prima presenza in Serie A con la Juventus. Contro il Verona, ma anche per le partite a seguire, potrebbe essere utilizzato anche Fagioli.
Il giovane centrocampista, che tanto piace a Pirlo, resta davvero l'unica alternativa valida a centrocampo a Bentancur e Rabiot. Arthur infatti è ancora infortunato e potrebbe anche essere operato. Solo Ramsey potrebbe essere adattato in una possibile posizione da mediano. Per questo Pirlo, che già come dimostrato contro Frabotta nella prima giornata e con Portanova a Crotone non ha paura di lanciare i giovani dal primo minuto, potrebbe pensare di considerare seriamente il giovane Nicolò per le prossime gare della stagione.