Da 3-0 a 3-4, succede di tutto in Venezia-Verona: Simeone fa doppietta e regala il derby a Tudor
Venezia-Verona è finita con il punteggio di 3-4 in favore dell'Hellas. Una gara folle che la squadra di Tudor vince in rimonta. Nel primo tempo i lagunari erano in vantaggio 3-0 per poi rientrare nella ripresa con un altro approccio che permette al Verona di recuperare il risultato per poi ribaltarlo fino al definitivo 3-4. Simeone show con una doppietta. Tra Spezia e Sassuolo invece finisce in 2-2. Anche al Picco è decisiva la doppietta di Raspadori dopo l'iniziale 0-2 della squadra di Thiago Motta.
Venezia-Verona show: il derby veneto va all'Hellas
Gol e spettacolo al Penzo. Il derby veneto prometteva emozioni e di certo non ha deluso le aspettative. Venezia e Verona si sfidavano in una gara tra due squadre molto divertenti e che stanno esprimendo sicuramente un grande calcio in Serie A. Ma i lagunari hanno avuto un approccio sicuramente migliore alla partita. Gli uomini di Paolo Zanetti hanno letteralmente dominato nel primo tempo facendo infuriare Igor Tudor. Dopo 45 minuti dal fischio finale del primo tempo, il risultato era 3-0 in favore del Venezia. Ceccaroni sblocca la gara su assist di Henry, poi ci pensa Črnigoj a raddoppiare il punteggio prima del disastro difensivo dell'Hellas.
Dawidowicz pasticcia con Montipò in uscita e consente allo stesso Henry di mettere a segno la rete che vale il tris dei lagunari. Nel secondo tempo però succede di tutto. Il Verona entra in campo con uno spirito diverso segnando prima il gol del pari grazie all'autogol di Henry che ha deviato in rete una palla vagante sugli sviluppi di un calcio d'angolo, per poi trovare il 2-3 sfruttando un calcio di rigore. Ceccaroni colpisce volontariamente la palla con le mani, per il direttore è penalty che Caprari trasforma. Così l'Hellas entra definitivamente in partita pareggiando il risultato con il 3-3 messo a segno da Simeone. Lo stesso Cholito nel finale di gara realizza anche la rete che vale il sorpasso e il definitivo 3-4 con una rete magistrale!
Raspadori regala un punto al Sassuolo contro lo Spezia
Due traverse tra Scamacca e Berardi sono stati i segnali per Dionisi che il Sassuolo non avrebbe avuto vita facile al Picco contro lo Spezia. E infatti dopo i primi 45 minuti il risultato vede incredibilmente in vantaggio i padroni di casa che grazie alla rete di Manaj riescono a sbloccare il risultato. Il Sassuolo ha avuto il demerito di non aver sfruttato al meglio le occasioni create nella prima frazione consentendo allo Spezia di sfruttare più volte i contropiede micidiali di Nzola. L'attaccante della squadra allenata da Thiago Motta è stato l'artefice dell'assist per l'iniziale vantaggio di Kovalenko poi annullato dall'arbitro per fuorigioco dello stesso attaccante dello Spezia.
Il Sassuolo accusa il colpo e capisce che è pericoloso scoprirsi così tanto ma Dionisi non ha preso le contromisure agli avversari che appunto poi trovano il gol del vantaggio con la rete di Manaj. Nel secondo tempo però lo Spezia non molla e sfrutta ancora una volta un'indecisione di Ayhan e permette a Nzola di mettere al centro la palla vincente per il gol di Gyasi che in spaccata insacca il 2-0. Sembrava tutto finito e invece Dionisi si gioca la carta Raspadori. L'attaccante dei neroverdi in pochi minuti si inventa una doppietta che rimette il risultato in parità e consente agli emiliani di prendersi un punto d'oro in Liguria.