video suggerito
video suggerito

Cuore Lazio, l’Inter al palo: all’Olimpico finisce 1-1

L’Inter manca la vittoria all’Olimpico contro la Lazio. In vantaggio con Lautaro Martinez, subisce il pareggio nella ripresa (Milinkovic-Savic) e impreca contro la malasorte per il palo centrato da Brozovic nel finale. Finisce con il risultato di 1-1 con le squadre in 10 per le espulsioni di Immobile e Sensi.
A cura di Maurizio De Santis
118 CONDIVISIONI
Immagine

L'orgoglio della Lazio strappa il pareggio all'Inter. In dieci per l'espulsione di Immobile (manata a Vidal dopo un fallo ricevuto), la squadra di Simone Inzaghi si aggrappa al carattere e cancella un primo tempo poco brillante. Va sotto di un gol (bella la conclusione di Lautaro Martinez), rischia il raddoppio (l'argentino e Lukaku mancano d'un soffio il bersaglio grosso) poi si scuote e riprende in mano le redini del match. Ci pensa Milinkovic- Savic a rimettere le cose a posto (prende il tempo a Perisic e batte Handanovic sul suo palo), portando il livello dell'incontro sul piano della tensione e dell'agonismo. Arriva (anche) in questo contesto il rosso al bomber Scarpa d'Oro: una reazione ingenua, uno scatto di nervi che lascia i capitolini in dieci nella fase cruciale della sfida.

Il copione della partita è tutto qui. Il risultato di 1-1 è forse il più giusto alla luce di quanto espresso in campo. Meglio la formazione di Conte nel primo tempo: esce dal guscio e colpisce con la sua arma migliore, la velocità degli attaccanti (in particolare del "Toro") e la capacità di un centrocampo nel quale c'è un "guerriero" che dà maggiore spessore ed esperienza e permette a Barella di chiudere la linea alle spalle della punte; sugli esterni Hakimi e il croato provano a martellare gli avversari ma affondare il colpo.

Immagine

Eccezion fatta per le incursioni di Luis Alberto (il più pericoloso dei suoi), la Lazio fa più fatica a trovare bandolo della matassa e filo conduttore verso la porta avversaria. È lo spagnolo a dare la scossa (anche) nella ripresa, quando la manovra dei biancocelesti sale di giri alla distanza. Tocca all'iberico orchestrare il contropiede. Porta palla e poi incrocia: Bastoni si salva come può e con il petto chiude lo specchio all'avversario. L'argine è saltato, i capitolini rischiano di tracimare. Vidal appare stanco, Barella inizia a perdere colpi e palloni.

Immagine

Dalla panchina Conte capisce che è il momento di cambiare: fuori il cileno (accompagnato dai fischi) e dentro Brozovic in mediana, poco dopo D'Ambrosio e Sanchez verranno lanciati nella mischia per Skriniar e Lautaro. Lo mossa funziona, il palo "epico" centrato dal croato fa trasecolare il tecnico salentino. Il rosso a Sensi (manata sul collo a Patric) gli fa schiumare rabbia. Pari sofferto, vittoria gettata alle ortiche dalla sua Inter che subisce gol per la terza giornata consecutiva.

118 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views