Critiche alla Germania, Goretzka: “Prima tutti virologi ora tutti allenatori, è fantastico”
Il commento di Leon Goretzka sembra uno dei ‘meme', delle vignette ironiche, che circolano sui social network per prendere in giro opinioni spesso date (e non richieste) su argomenti di cui si ha poca oppure non si ha affatto conoscenza. Il calciatore della Germania, squadra che si gioca la qualificazione agli ottavi degli Europei 2021 all'ultima giornata, ha scherzato sulle polemiche che hanno investito il commissario tecnico della nazionale dopo la prima gara contro la Francia.
Come sta andando la Germania agli Europei
La prestazione e la sconfitta per 1-0 (ma il risultato poteva essere anche più largo se i transalpini fossero stati un po' più fortunati) avevano alimentato le critiche nei confronti di Joachim Löw. È all'ultima esperienza sulla panchina della selezione tedesca (a fine torneo dirà addio e lascerà il posto ad Hansi Flick) e per questo il suo operato viene messo ancora più in discussione rispetto al passato. Poi capita che al secondo turno la stessa Germania, trascinata da Gosens, rifili quattro pappine al Portogallo e resti in corsa per il superamento del girone grazie anche al pareggio inatteso tra Francia e Ungheria. E il vento dei commenti cambia direzione: inizia a soffiare a favore.
L'ironia di Goretzka contro 82 milioni di allenato
Ecco perché Goretzka, centrocampista del Bayern Monaco e della nazionale, censura il situazionismo sportivo con una battuta e lo fa nel corso dell'intervista al quotidiano tedesco ‘Bild' sul momento della squadra e sulle prospettive qualificazione. "È straordinario avere di nuovo 82 milioni di allenatori della Nazionale e non più 82 milioni di virologi!", in riferimento al numero degli abitanti della Germania.
La situazione nel girone della Germania
La situazione del Gruppo F è una delle più ingarbugliate degli Europei in virtù della classifica cortissima: la Germania è a quota 3 punti, gli stessi del Portogallo terzo (ma con il vantaggio della vittoria nello scontro diretto) e uno in meno rispetto alla Francia prima a quota 4. Ultima in graduatoria a 1 punto è l'Ungheria allenata dall'italiano Marco Rossi che nell'ultima giornata giocherà proprio contro i tedeschi e darà il massimo per strappare la qualificazione, sperando nel ripescaggio tra le quattro migliori terze.