Cristiano Ronaldo vuole conquistare Rangnick: lo scatto (da infortunato) all’88’ è impressionante
Cristiano Ronaldo ancora una volta ha conquistato l'attenzione mediatica internazionale. Dopo le polemiche per la panchina iniziale contro il Chelsea e per l'assenza alla cerimonia del Pallone d'Oro, il portoghese si è ripreso la scena con la doppietta che ha messo ko l'Arsenal. Due gol non banali, visto che hanno permesso a CR7 di raggiungere e superare quota 800 gol in carriera con le maglie dei club e della nazionale. Oltre all'ennesimo record non è passata inosservata anche un'altra situazione di gioco che ha visto protagonista l'ex Juventus, proprio sotto gli occhi del suo nuovo manager Ralf Rangnick presente sulle tribune dell'Old Trafford.
Probabilmente anche stimolato dal dibattito sul suo contributo al gioco e al lavoro di squadra del Manchester United, Cristiano Ronaldo ha deciso di dare tutto contro l'Arsenal. La dimostrazione pratica è arrivata nel finale di gara quando non pago dei due gol, ha deciso di sacrificarsi anche in fase di copertura e pressing. Un'azione in particolare ha colpito tutti finendo per diventare sui social, l'emblema della generosità dell'attaccante. Al minuto 88 dopo una copertura difensiva, e sugli sviluppi di una ripartenza veloce ecco che Ronaldo ha effettuato uno scatto da centometrista per supportare la trama di gioco sviluppatasi sull'altra corsia. CR7 ha iniziato a correre il più veloce possibile, abbassando anche la testa percorrendo quasi tutto il campo in poco più di 10 secondi.
Il suo lavoro è stato ancor più encomiabile considerando anche la sua condizione fisica non ottimale a causa di un dolore al tendine del ginocchio. Subito dopo lo scatto infatti, Cristiano Ronaldo si è mostrato in una maniera per certi versi inedita: mani sui fianchi e a corto di fiato, con un'espressione sul viso molto provata. A quel punto inevitabile il cambio, con il calciatore icona dei Red Devils che è tornato in panchina molto lentamente soffermandosi anche nella zona del calcio d'angolo per vedere gli ultimi minuti del match, con tanto di richiamo dell'arbitro.
Insomma Ronaldo ha voluto dimostrare che non è solo un finalizzatore eccezionale, ma è ancora in grado di lottare e "remare" per la squadra. Il tutto anche con la volontà di mettersi in mostra da questo punto di vista, davanti a Rangnick, al quale ha poi dato il benvenuto sui social. E il nuovo manager ad interim nel suo primo intervento davanti ai microfoni dello United ha dimostrato già di essere rimasto profondamente colpito dal portoghese.