video suggerito
video suggerito

Cristiano Ronaldo va da Gasperini, abbraccio e fitto colloquio: “Ma non so se si può dire in TV”

Cosa si sono detti Gasperini e Cristiano Ronaldo alla fine del primo tempo? A rivelare il retroscena del dialogo è lo stesso allenatore dell’Atalanta durante le interviste del dopo partita. E CR7 lo ha elogiato per il modo in cui fa giocare la squadra: “Ha un allenatore fantastico, quando giocavo nella Juventus era sempre difficile affrontarla”.
A cura di Maurizio De Santis
92 CONDIVISIONI
Immagine

L'abbraccio e il breve dialogo tra Cristiano Ronaldo e Gian Piero Gasperini alla fine del primo tempo della sfida di Champions League. È una delle istantanee più belle della serata di Coppa che a Bergamo ha riservato emozioni forti ai tifosi dell'Atalanta e del Manchester United. La quarta giornata della fase a gironi è finita 2-2 con la ‘dea' ancora una volta beffata da CR7, di nuovo nel finale. A Old Trafford fu il campione portoghese a scandire rimonta e sorpasso sui nerazzurri (da 0-2 a 3-2), al Gewiss Stadium il copione s'è ripetuto perché è l'ex di Real e Juventus a sibilare la sua esultanza iconica: "siuuuuuu", urlato due volte. Il secondo ha fatto eco nel silenzio di uno stadio ammutolito per la beffa e per il brutto colpo incassato proprio quando la vittoria (e il balzi in avanti in classifica nel Gruppo F) sembrava cosa fatta. Ma quando hai davanti a te una corazzata come i Red Devils e, soprattutto, un calciatore infinito come la stella lusitana non sei mai al sicuro.

Cosa si sono detti l'allenatore dell'Atalanta e Cristiano Ronaldo? È la curiosità che ha stuzzicato tutti. C'è un antefatto: è l'elogio che, alla vigilia dell'incontro, Gasperini ha fatto del cinque volte Pallone d'Oro. "È straordinario, basta vedere cosa sta facendo a Manchester – le parole profetiche del tecnico -. Ha portato valore al nostro campionato. Personalmente mi è dispiaciuto che sia tornato in Inghilterra, perché spero sempre che i migliori giocatori arrivino in Italia, anche se forse ci sarebbe costato qualche gol in più contro".

Immagine

E così è stato in Champions. Dallo studio di Sky Sport, Fabio Capello fa una battuta per introdurre l'argomento: "Ti dico io cosa dovevi dirgli, potevi restare alla Juve". La replica di Gasperini è altrettanto ironica: "Ma mi faceva gol anche alla Juve…". Poi torna serio e ribadisce l'opinione nei confronti del calciatore, un elogio della sua classe infinita. "È incredibile, un giocatore pazzesco, qualcuno riesce anche a dire che era un problema – ha aggiunto -. Io non lo vedo mai tirare fuori dallo specchio. Nove volte su dieci centra la porta. Alla fine gli ho detto una cosa in italiano, ma non so se si può dire… vai a quel paese".

Immagine

Da Gasperini a Ronaldo, il ping pong delle TV al momento delle interviste è intenso. CR7 parla a Bt Sport e, di rimando, fa i complimenti al tecnico dell'Atalanta per il modo in cui fa giocare la squadra. "È stata una partita difficile. È sempre difficile qui, ma ci abbiamo creduto fino alla fine – le parole di Cristiano Ronaldo -. All'inizio è stata dura… sapevamo che l'Atalanta ci avrebbe messo sotto pressione, è sempre difficile giocarci contro. Ha un allenatore fantastico, quando giocavo nella Juventus era sempre difficile affrontarla. Siamo stati un po' fortunati alla fine, ma questo è il calcio".

92 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views