Cristiano Ronaldo truffato da un’agenzia di viaggio: sottratti 288mila euro in tre anni
Cristiano Ronaldo ha iniziato nel migliore dei modi la sua ‘seconda vita' del Manchester United con quattro goal in tre partite ma nelle scorse ore si è diffusa la notizia che il fuoriclasse portoghese è stato vittima di un raggiro da parte di un’agenzia di viaggi: la frode è andata avanti per più di tre anni, tra il febbraio del 2007 e luglio del 2010, e il calciatore ha già ricevuto il suo risarcimento.
Secondo quanto riportato dal quotidiano lusitano Jornal de Notícias ieri, CR7 sarebbe stato truffato per più di tre anni da un dipendente di un’agenzia di viaggi a cui aveva affidato le sue carte di credito e i rispettivi codici di accesso: la somma finale sottratta alle case del calciatore cinque volte Pallone d'Oro sarebbe di 288mila euro, un valore corrispondente a 200 viaggi che il giocatore dei Red Devils non ha mai effettuato. Questo impiegato ha approfittato della carta di credito del calciatore per deviare quella somma di denaro senza che CR7 sapesse nulla di quanto stesse accadendo.
Ronaldo non sarebbe l’unica vittima della truffa perché, secondo quanto affermato dallo stesso quotidiano, anche Jorge Mendes e le sue società Gestifute e Polaris, insieme ad altri due calciatori come Nani e Manuel Fernandes, sarebbero stati defraudati di 350mila euro da questa donna di 53 anni impiegata nell'agenzia di viaggi a cui il gruppo portoghese si era affidato. La signora è nata a Vila Nova de Gaia, un noto centro di produzione di vino nei pressi di Porto; ed è stata condannata nel 2017 dal tribunale di Porto ad una pena di quattro anni, successivamente sospesa; e sta risarcendo il suo ex datore di lavoro con pagamenti mensili. Non è stato reso noto l'importo dell'indennizzo alla società. Una vicenda che ha messo in guardia Jorge Mendes, sempre in controllo di tutto ciò che accade ai suoi uomini e alle sue società, e Cristiano Ronaldo sulle persone intorno al loro ambiente ma che ormai fa parte del passato.